Kathryn Immonen invita Peggy Carter e Lady Sif al 50° anniversario dello S.H.I.E.L.D.

Per il 50° anniversario dello S.H.I.E.L.D. è stato chiesto a te e al tuo collaboratore su Operation S.I.N. Rich Ellis di tornare a lavorare su Peggy Carter, un personaggio al quale siete entrambi molto affezionati. Sentite la responsabilità di questo anniversario, che darà più visibilità all’albo?

Ogni volta che riesci a scrivere storie con personaggi che ami, è un privilegio e una gioia, ma hai ragione, questo progetto è meraviglioso. La miniserie Operation S.I.N. è stata la prima collaborazione con Rich e, come succede spesso con queste serie limitate, proprio quando le cose sembra stiano per ingranare la storia si deve concludere. Per noi quindi è una sensazione stupenda avere un’altra opportunità di lavorare insieme.

In che punto della storia di Peggy si svolge Agent Carter: S.H.I.E.L.D. 50th Anniversary? Quanto tempo è trascorso da Operation S.I.N. e che vita sta conducendo?

Sono passati probabilmente poco meno di 10 anni dalla fine di Operation S.I.N. e Peggy è stata chiamata da Dugan per un consulto.

In questa storia quale aspetti della personalità di Peggy sei interessato in particolar modo ad esplorare? Lei come considera un’organizzazione come lo S.H.I.E.L.D.?

A Peggy piace essere completamente informata su una situazione. Essere al controllo è stata forse l’unica cosa che le ha salvato la vita in più di un’occasione. In futuro potrei lavorare su un’idea differente, ma in questa storia lei non è entusiasta della nascita dello S.H.I.E.L.D., che considera un po’ troppo fuori dalla giurisdizione. Peggy ha trascorso un sacco di tempo operando sui confini del protocollo, ma ha sempre saputo come indossare l’uniforme.

Hai menzionato Dum Dum Dugan come soggetto di questa storia. Che dinamica si crea tra lui e Peggy, e qual è il suo ruolo in questo one-shot?

Peggy incontra Dugan su una nave S.H.I.E.L.D., convocata per dare la sua opinione sulla più folle proposta di sempre per un agente S.H.I.E.L.D.: Sif. Perciò Dum Dum è il catalizzatore che fa incontrare Peggy e Sif, non prende parte all’azione principale dell’albo, ma Sif e Dugan sono entrambi responsabili per il ritorno di Peggy sulle scene. Peggy si fida di Dugan, hanno condiviso molte missioni e hanno costruito una solida relazione. O almeno, questo è ciò che lei pensa.

È passato un po’ più tempo da quando hai lavorato per l’ultima volta su Sif. Cosa hai provato nel raccontare una nuova storia con la protagonista della tua run di Journey Into Mistery?

Sif mi è mancata da pazzi. Stavo scherzando con l’editor Jon Moisan “Ricordi quella volta che Peggy ha incontrato Sif?” e lui ha voluto subito capire cosa potesse saltare fuori.

Com’è Sif quando la incontriamo per la prima volta nella storia? E come descriveresti la sua dinamica con Peggy?

È la Sif che tutti conosciamo e amiamo, forse un po’ meno stramba di come l’avevamo lasciata alla fine di Journey Into Mistery. Per quanto riguarda la dinamica tra loro, in Peggy l’unica cosa più grande della sua soggezione è il suo disorientamento.

Parliamo dell’approccio di Rich a questa storia. Operation S.I.N. ha mostrato quanto sia bravo con avventure ambientate in quel periodo, storie di spionaggio ricche d’azione che coinvolgono un sacco di stranezze fantascientifiche. Possiamo aspettarci qualcosa di simile da questa storia o sarà un racconto differente?

Rich ha una grande sensibilità per l’avventura. C’è un sacco di azione in questa storia, un sacco di sparatorie, un sacco di esplosioni. Mi dispiace soltanto di non essere riuscita a inserire più lame. Sarà per la prossima volta.

Per finire, è chiaro che a te e a Rich piace raccontare storie con Peggy Carter. Ci sono possibilità di vedervi al lavoro su altri suoi fumetti?

Impazzirei alla possibilità di una serie regolare di team-up con Peggy Carter!

Vi ricordiamo che poche ore fa Panini Comics ha annunciato che Kathryn Immonen sarà assieme al marito Stuart tra gli ospiti della prossima edizione di Lucca Comics & Games, in occasione della quale l’editore modenese darà alle stampe il volume contenente la miniserie Operation S.I.N.

Fonte: Comic Book Resources