La serie dedicata all’Uomo Pipistrello e ambientata nell’universo televisivo e animato creato da Paul Dini e Bruce Timm con Batman Beyond giunge al termine. Nel possibile futuro nato sul piccolo schermo i nodi stanno infatti venendo al pettine: dopo aver chiarito la figura del supercriminale Phantasm, tornato sulla scena nell’ultimo ciclo di storie, lo sceneggiatore Kyle Higgins si prepara a chiudere i conti del Batman del futuro. Le ultime storie sono servite a fare luce sui tormentati rapporti fra i protagonisti: da Bruce Wayne a Dick Grayson, fino a Barbara Gordon, tutti sono rimasti colpiti dal ritorno di Phantasm; Terry McGinnis, che in questo mondo veste i panni futuribili dell’Uomo Pipistrello, più di chiunque altro. Si è trattato di un arco narrativo dai toni decisamente seri rispetto ai precedenti, molto action e improntato sulla guerra che ha coinvolto la Justice League. La perfetta preparazione per gli eventi che porteranno alla conclusione della serie.
Tra rivelazioni sul proprio passato, più legato a quello di Bruce Wayne di quanto non lasci intendere il semplice fatto che entrambi siano orfani di genitori morti in circostanze violente, tentazioni di rivalsa sugli amici di un tempo, eredi involontari di oscure colpe e intromissioni nella propria vita da parte di persone vicine e sin troppo protettive, Terry sarà obbligato a percorrere l’ultima parte della sua carriera (almeno di quella raccontata sinora) da supereroe in completa solitudine, senza sapere di chi fidarsi ancora. Decidere se sia giusto o meno percorrere lo stesso sentiero su cui a suo tempo si era incamminato il suo predecessore, questa sarà la sfida principare per il giovane Batman del futuro.
Le storie finali di Batman Beyond 2.0 arriveranno tra ottobre e novembre, come parte delle uscite settimanali digitali della DC Comics e riporteranno il focus della serie, in occasione del finale, a più stretto contatto con gli eventi e la loro continuity come esercitata nella versione animata e originale del personaggio. Higgins non ha nascosto una certa malinconia per il fatto di trovarsi a dover abbandonare il personaggio di Terry McGinnis e i suoi compagni del team creativo, soprattutto il notevole disegnatore Thony Silas che, siamo certi, rivedremo presto su lavori altrettanto interessanti.
Fonte: Comic Book Resources
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