La Eris Edizioni ha presentato all’ultima Lucca Comics un interessante volume su uno dei maestri assoluti dell’horror moderno nonché uno dei suo padri: H.P. Lovecraft.

L’opera che porta la firma di Erik Kriek, un grande del fumette olandese, si ispira graficamente allo stile dei comics americani anni ’50 della EC Comics, riuscendo a riprodurre l’atmosfera oscura e inquietante dei racconti originali. A partire da febbraio il pubblico italiano avrà l’occasione di conoscere il lavoro di un autore mai pubblicato nel nostro paese ma molto acclamato in patria.

Potete trovare un estratto del volume su Issuu e qui di seguito il comunicato della casa editrice con alcune immagini estrapolate dall’opera.

 

H.P. Lovecraft – Da altrove e altri racconti – Erik Kriek
Quella tra il fumetto e l’universo lovecraftiano è una storia lunga che ha raggiunto punte di eccellenza (una per tutte I miti di Cthulhu di Alberto Breccia) e che soprattutto ha contribuito a far riscoprire e imporre l’importanza della letteratura di H.P. Lovecraft a tutti gli amanti dei generi horror-fantastico. Le opere dello scrittore di Providence infatti, divenute celebri solo dopo la sua morte, continuano ad avere una grande influenza sulla fantascienza e sul cinema dell’orrore, tanto da poterlo considerare uno dei padri fondatori della letteratura dell’orrore.
La trasposizione dalla forma letteraria a quella fumettistica dei suoi racconti ha messo duramente alla prova chiunque si sia cimentato nell’impresa, non solo per una questione di “fedeltà” all’opera originale, ma anche per la caratteristica peculiare degli scritti di Lovecraft, e cioè una narrazione che punta a far avvertire l’inquietante presenza dell’orrore e dell’immaginifico senza descriverlo dettagliatamente, ma lasciando all’immaginazione del lettore la “figurazione” delle creature e dei mondi narrati. Una bella sfida per un linguaggio come il fumetto abituato a “mostrare” per immagini.
Ci si è cimentato Erik Kriek, uno dei grandi maestri del fumetto olandese, che ha trasformato in immagini cinque dei piu famosi racconti* di Lovecraft. Per rappresentare i mondi fantastici fatti di evocazioni, di mostri innominabili e indescrivibili e di paure senza nome, Kriek si è ispirato graficamente ai fumetti americani degli anni ’50 della EC Comics, una scelta che in realtà rappresenta un tratto distintivo anche delle opere precedenti dell’autore. Il risultato è una delle migliori incursioni degli ultimi anni nell’universo lovecraftiano, capace di rendere in maniera originale l’atmosfera oscura dell’epoca in cui sono ambientati i racconti, tra gli anni ’20 e i ’30. E anche imponendo questo suo personale immaginario, Kriek non manca di restituire perfettamente al lettore le visioni di smarrimento, impotenza e di fuga di fronte all’immaginifico e l’orrorifico dei racconti originali, imponendosi oltretutto come maestro della narrazione di genere.
Pubblicato in Olanda nel 2010 dall’editore Oog & Blik, e tradotto in Francia, Spagna, Germania, giunge finalmente anche in Italia grazie a Eris Edizioni questo piccolo capolavoro del fumetto di genere dell’autore Erik Kriek, molto celebrato in Olanda, ma sino ad oggi sconosciuto e mai pubblicato nel nostro paese.
Howard Phillips Lovecraft (1890-1937) è riconosciuto come uno dei padri fondatori della letteratura dell’orrore. Le sue opere, diventate celebri solo dopo la sua morte, hanno avuto una grande influenza sulla fantascienza e sul cinema dell’orrore.
Erik Kriek, uno dei grandi maestri del fumetto olandese, ha trasformato in immagini cinque dei piu famosi racconti di Lovecraft. Per rappresentare un mondo fantastico fatto di evocazioni di mostri innominabili e indescrivibili e di paure senza nome, Kriek si è ispirato ai famosi fumetti americani anni ’50 della EC Comics. Il fumettista olandese restituisce perfettamente le visioni dello scrittore americano e si impone come maestro della narrazione di genere.

* I racconti sono: L’estraneo, Il colore venuto dallo spazio, Dagon, Da altrove, La maschera di innsmouth