Si è da poco conclusa la serata delle premiazioni di Lucca Comics & Games.

Come al solito, l’apertura è stata affidata al direttore Renato Genovese, che ha esordito con un sentito ricordo di Luigi Bernardi, recentemente scomparso.

Dopo un saluto delle autorità (il presidente di Lucca Comics & Games Francesco Caredio, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini), la palla passa a Mauro Bruni, storico presentatore. I tre coordinatori delle aree (Comics, Games e Junior) presentano una parte dei numerosissimi ospiti dell’edizione del festival, tra cui, limitandosi a parte degli ospiti dell’area Comics, Kengo Hanazawa, Herman Huppen, Guy Delisle, Terry Moore, Giulio De Vita, Inio Asano, Stefano Vietti.

Dopodiché, cominciano le premiazioni: viene ribadita la vincitrice del Lucca Project Contest di quest’anno (ne abbiamo già parlato, e abbiamo intervistato la vincitrice), e anche la novità dell’anno, ovvero un premio per la miglior iniziativa autoprodotta (Self Area), assegnato agli autori del collettivo Mammaiuto.

In seguito alle premiazioni delle aree Games e Junior, si passa a quello che, per il mondo del fumetto, è il piatto forte: l’assegnazione dei premi Gran Guinigi.

Quest’anno, la giuria, presidente Daniele Barbieri, era composta da Antonio Amatulli, Mauro Bruni, Fabio Civitelli e Zerocalcare.

Le oltre trecento nomination erano già state scremate dalla giuria, che ha assegnato i premi a:

L’orrore di Dunwich di Joe Lansdale (Miglior storia breve), edito da Edizioni BD;

La memoria dell’Acqua di Mathieu Reynès e Valérie Vernay (Miglior storia lunga), edito da Tunué;

Saga di Brian K. Vaughan e Fiona Staples (Miglior fumetto seriale), edito da BAO Publishing;

Il premio “Stefano Beani” per una particolare iniziativa editoriale è stato assegnato a Laura Scarpa, per il libro Hugo Pratt, le lezioni perdute (Castelvecchi).

Sono poi stati premiati Paola Barbato (miglior sceneggiatrice), Giuseppe Palumbo (miglior disegnatore) e Rutu Modan (miglior autrice unica).

Il premio speciale delle giuria, infine, è stato assegnato a Topolino.

A chiudere la serata, il Gran Guinigi come Maestro del Fumetto 2013 è stato assegnato a Guido “Silver” Silvestri che, non potendo essere presente, ha delegato il ritiro del premio a Lorenzo, il nipote di Andrea Pazienza.

Concluso l’evento, comincia la serata lucchese, in attesa di un’altra giornata campale (per i primi due giorni, si parla di 100.000 presenze), con migliaia di visitatori attesi a invadere le vie del centro storico.