Lucca Comics & Games 2017Il Fumetto può essere fonte di risorse finanziarie e di sviluppo. Non c’erano dubbi per quanto riguarda un appuntamento rinomato come Lucca Comics & Games, ma la conferma del successo economico – oltre a quello di gradimento da parte del pubblico – ora arriva dai dati relativi all’ultima edizione.

Diamo qualche numero: 700 espositori, 90 location all’interno delle suggestive mura della città, oltre 243.000 biglietti venduti, con presenze totali vicine a quota 700.000.

Conteggiando gli acquisti effettuati durante la kermesse, i pernottamenti, la ristorazione e lo shopping, parliamo di un giro d’affari in linea con quello dell’anno scorso, ovvero circa 100 milioni di Euro. Di questi, 55,8 milioni sarebbero quelli ricavati dai soli visitatori paganti (210.000 nel 2016), secondo quanto stimato dalla Scuola Imt Alti Studi di Lucca.

Sempre secondo Imt, a beneficiare dell’indotto procurato da Lucca Comics & Games sono in primis la città stessa e i centri limitrofi, ma anche l’intera Toscana, perché gran parte degli appassionati, attratti da fumetti e giochi, ne approfitta per visitare monumenti e musei dei capoluoghi più prossimi.

Imt ha avviato un progetto triennale di ricerca scientifica accademica che a breve porterà a stimare nel dettaglio anche la ricaduta economica dell’edizione 2017. L’anno scorso, da interviste eseguite dal vivo e online a un campione di 9.000 visitatori paganti, il 92% si è detto molto soddisfatto o soddisfatto della manifestazione, con il 98% che ha affermato l’intenzione di ritornare; il 41% poi, ha dichiarato di visitare musei e monumenti lucchesi nei giorni della fiera e l’11% le città vicine.

Lo stesso sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, ha definito Lucca Comics & Games un volano turistico-commerciale per l’intera regione, che porta, va sottolineato, un introito di 100 milioni di Euro a tutto il settore terziario della Toscana.

 

 

 

Fonti: Il Sole 24 Ore | Simone Roberto