Mark Millar è da sempre uno degli autori di Fumetto più nominato dagli appassionati di cinema e serie TV. Questo periodo non fa eccezione, dato che Jupiter’s Legacy è una delle più chiacchierate uscite di Netflix. In questi giorni ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla saga fumettistica del 2012, ancora in via di narrazione con il prossimo, imminente capitolo.

 

 

Ecco le parole più gustose di Mark Millar, da gustarsi prima, durante o dopo la visione della serie che vi attende sui vostri divani.

 

Millar – Ho iniziato Jupiter’s Legacy nel 2012 e la prima frase che scrissi sul progetto era “Questa deve essere la più grande storia di super eroi di tutti i tempi”. Una barra piuttosto alta da porre, per una singola battuta di dialogo.

Jupiter's Legacy, copertina di Frank QuitelyDopo dieci anni di lavoro da scrittore, sapevo di voler fare qualcosa di mio e sapevo di voler raccontare in maniera diversa dal solito i super eroi. Quando ho iniziato Jupiter’s Legacy, mia moglie ed io avevamo appena avuto il secondo figlio e le vicende di famiglia erano improvvisamente più interessanti. Non vedete molti super eroi con dei bambini. Ho pensato che sarebbe stato figo se Superman avesse sposato qualcuno di altrettanto straordinario, tipo Wonder Woman, e avessero fatto dei figli. Una dinamica affascinante. Sarebbe stato particolarmente complesso per gli eredi essere all’altezza del retaggio dei genitori.

Ero ispirato e ho iniziato a scrivere un po’ di scene su dei post-it, per due mesi, creando un intero universo di personaggi e di relazioni reciproche. Il mio ufficio sembrava una scena di Zodiac: diagrammi ovunque, frecce che indicavano personaggi che forse sarebbero apparsi per pochissimo. Ma costruire trent’anni di passato per i protagonisti ha prodotto più dettagli intimi su di loro di quanti ne conosca sui miei amici più stretti.

Quando mia moglie ed io abbiamo venduto il Millarworld a Netflix, nel 2017, la nostra priorità era Jupiter’s Legacy. Avevamo corteggiato l’idea di un film, ma Netflix ci dava la possibilità di rendere l’adattamento esteso quanto volevamo e profondo quanto necessario. Tutti quei post-it realizzati del tutto, in una serie che non sarebbe stata condensata in un film in tre atti. Anche se l’ho vista in tutte le fasi della lavorazione, è impossibile per me stancarmi di questo cast da sogno che abbiamo messo assieme. Spero l’amiate quanto me.

 

Oltre a Jupiter’s Legacy, Mark Millar ha anche altri piani in lavorazione, altri adattamenti di sue opere in corso. Su cui ha voluto aggiornare i fan.

 

Millar – Stiamo lavorando duramente a una serie live-action di spionaggio, attualmente, la mia prima di questo genere dai tempi di Kingsman, ma si tratta di qualcosa di molto diverso. Lo scrittore è qualcuno di cui sono grande fan da almeno vent’anni e l’unica persona cui ho proposto la cosa. Ha il potenziale di essere uno dei franchise più importanti che abbia mai creato. Sono entusiasta e spero che possiate esserlo anche voi.

Sono felice di dirvi che Magic Order è in via di sviluppo, dopo che abbiamo dovuto rimandare per le incertezze dello scorso anno. Un po’ di tempo in più ci ha dato l’occasione di ritornare con un atteggiamento del tutto diverso e dovremmo metterci a scrivere a brevissimo. L’ho creato per essere una serie live-action, ma come sanno i lettori di fumetti ho anche tanta voglia di raccontare sulle pagine. Sono felice di dirvi che il secondo volume esce ad ottobre, con i disegni del leggendario Stuart Immonen e il terzo subito dopo, per le matite del sensazionale artista europeo Gigi Cavenago.

Lo sviluppo di American Jesus procede splendidamente, nelle mani talentuose e capaci di Everardo Gout e Leopoldo Gout. Sono stupefatto dalle scelte creative che Netflix ci ha concesso, in particolare dato che la serie avrà dialoghi in Spagnolo e Inglese, in originale.

Siamo entusiasti del fatto che il mondo potrà vedere l’adattamento anime di Super Crooks, nei prossimi mesi. Questa storia di furti avventurosi e super poteri parla di otto criminali ed è piena di azione, raccontata un tredici episodi da trenta minuti grazie alla lussuosa produzione dello studio Bones.inc. I fan potranno vederne qualche stralcio all’Annecy Festival, questo giugno.

Per quanto riguarda i film, Reborn è in fase di scrittura da parte di Bek Smith, direttamente dal Marvel Writing Program. Abbiamo  Chris McKay alla regia e Sandra Bullock in produzione, assieme a Vertigo Entertainment. Empress, Huck e Sharkey continuano a procedere in vari stadi di sviluppo. E abbiamo anche aggiunto Prodigy alla lista, grazie a una fenomenale sceneggiatura di Matthew e Ryan Firpo.

 

 

Fonte: About Netflix