Marvel: 5 origini alternative per Scarlet e Quicksilver

Come vi abbiamo già rivelato, la saga Avengers & X-Men: AXIS ha rivoluzionato lo status quo dei gemelli Maximoff: quello che sappiamo di certo è che Scarlet Witch e Quicksilver non sono figli di Magneto, come creduto da tutti. Questa rivelazione va inoltre a mettere in dubbio la loro appartenenza alla razza mutante dell’Universo Marvel Comics, se si va a prendere anche in considerazione il teaser poster “No More Mutants” presentato per il rilancio di Uncanny Avengers di gennaio 2015.

Presa visione dell’intenzione da parte della Casa delle Idee di dare maggior peso agli Inumani nel nuovo corso editoriale, appare probabile che i due possano rivelarsi essere proprio essere tali, visto anche il coinvolgimento dei personaggi nell’Universo cinematografico/televisivo Marvel Studios. Pietro e Wanda appariranno infatti in Avengers: Age of Ultron, interpretati rispettivamente da Aaron Taylor-Johnson e Elizabeth Olsen: vista l’impossibilità di utilizzare i mutanti nel suddetto universo narrativo, appare fisiologico che questi possano essere “sostituiti” dagli Inumani, come già visto nella serie TV Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D..

Di seguito, proviamo a dare cinque possibili soluzioni all’origine dei poteri di Quicksilver e Scarlet (escludendo appunto quella mutante), tenendo presente che, continuity alla mano, c’è davvero molta confusione attorno al passato dei due gemelli.

Inhumanity

Come già detto, la “soluzione Inumana” appare quella più gettonata: gli Inumani sono sempre più importanti nelle dinamiche a fumetti Marvel, hanno una loro testata (Inhuman), e ci aspettiamo che questo aspetto vada anche a essere implementato nel corso del tempo, vista l’uscita del film Marvel Studios Inhumans, prevista per il 2018.

Dando credito a questa soluzione, dobbiamo postulare che sia stato proprio un appartenente alla razza Inumana a ingravidare Magda, la madre dei gemelli, o che questa stessa, conosciuta come la Strega di Wundagore, possa essere un’Inumana. Il problema arriva però nello spiegare come i poteri dei due siano stati attivati originariamente: mentre per i mutanti l’attivazione delle capacità meta-umane è spontanea, per gli Inumani questa non può verificarsi senza l’esposizione alle Nebbie Terrigene, in un processo mutageno noto come Terrigenesi: al momento questo episodio non è mai stato mostrato in nessun albo Marvel Comics.

C’è anche da ricordare che Quicksilver perse i suoi poteri nel famoso M-Day, quando Wanda pronunciò il famoso incantesimo “Basta mutanti”: se Pietro non è un mutante, come si spiega il fatti che abbia perso i poteri a seguito degli eventi narrati nella saga House of M? A questo quesito si può trovare facile soluzione ricordando come Pietro recuperò successivamente i poteri, cioè per mezzo di misteriose e inspiegabili allucinazioni. Prima ancora di tutto ciò, questi aveva rubato alcuni Cristalli Terrigeni per recuperare le sue abilità: il processo funzionò parzialmente, in quanto le Nebbie diedero al personaggio poteri leggermente diversi, più “ridotti”. Il fatto stesso che i Cristalli abbiano avuto effetto su di lui rende credibili l’ipotesi Inumana, e anche se le suddette allucinazioni non sembrano essere apparentemente connesse con la Terrigenesi, questa connessione potrà facilmente essere introdotta per mezzo di un espediente conosciuto come retcon (il riscrivere retroattivamente eventi del passato).

Inoltre, Pietro è da sempre molto vicino al mondo degli Inumani, avendo spostato Crystal (Inumana) e avendo concepito con lei la figlia Luna (Inumana anche lei).

It’s a kind of Magic

Storicamente, Marvel Comics utilizza la magia, gli incantesimi e le arti mistiche in generale come vera e propria bacchetta magica al fine di riscrivere la propria storia editoriale: basti pensare alla recente saga One More Day che ha coinvolto Spider-Man, andando a cancellare dal passato il matrimonio fra Peter Parker e Mary Jane Watson.

Potrebbe dunque essere questo un nuovo caso di magia ex machina? I poteri di Scarlet sono stati cambiati e ridefiniti più e più volte nel tempo, ma l’idea di base è che le sue abilità siano in grado di alterare la realtà probabilistica che la circonda, dandole letteralmente la possibilità di cambiare il tempo e lo spazio attorno a lei. La sua capacità di utilizzare la Magia del Caos si deve inoltre al suo incontro con la divinità Chthon, il quale alterò la sua mutazione.

Sarebbe facile per la Marvel riscrivere il passato del personaggio, spiegando che i poteri magici di Wanda si devono esclusivamente all’intervento di Chthon, e magari specificando che anche i poteri di Pietro hanno la stessa origine, o che magari ancora la stessa Scarlet li ha donati al fratello (e questo potrebbe spiegare la scomparsa dei poteri del velocista a seguito del suddetto incantesimo di Wanda).

Io (non) sono tuo padre

Da tempo tutti i lettori Marvel Comics credevano che Magneto fosse il padre dei due gemelli, ma non è sempre stato così: proprio questo fu infatti un espediente di retcon, verificatosi negli anni ’80. In origine, si riteneva che i genitori biologici dei due fratelli fossero Whizzer e Miss America, eroi della Golden Age della Casa delle Idee.

Whizzer era un velocista, il quale ricevette i suoi poteri dopo una trasfusione di sangue di mangusta (erano altri tempi, non ci stiamo inventando nulla): questo può aver permesso una trasmissione ereditaria padre-figlio? Non sappiamo, e inoltre resta difficile spiegare l’origine dei poteri di alterazione della realtà di Scarlet, i quali non hanno nessuna connessione con quelli dei presunti genitori, dato che Miss America aveva “solo” super-forza e capacità di volo. Dobbiamo specificare che i due eroi del passato vennero esposti a una massiccia dose di radiazioni da parte dei propri nemici, esposizione che poi causò la morte della stessa Miss America: che i poteri dei gemelli abbiano un'”origine nucleare”, come per altri personaggi fra i quali Hulk? Difficile, ma non impossibile.

Evolvi, o muori

Guardando alla storia di Wanda e Pietro, non si può non citare il personaggio dell’Alto Evoluzionario. Il Monte Wundagore (base operativa di colui che fu Herbert Edgar Wyndham) ha avuto un peso specifico molto alto nella storia delle origini dei due: proprio sul massiccio i due vennero abbandonati come orfani, ma il genetista folle noto come Alto Evoluzionario, il quale trovò i due neonati, non acconsentì mai a ospitarli nella sua casa, preferendo darli in affidamento ai coniugi Maximoff. Ma quanto tempo intercorse tra il ritrovamento e l’affido ai genitori adottivi? Nessuno può saperlo, cosa che non esclude la possibilità che Wyndham possa aver compiuto strani esperimenti sui due pargoli, esperimenti volti a donar loro capacità meta-umane. Questa potrebbe essere tranquillamente una spiegazione valida a spiegare i poteri di Scarlet e Quicksilver.

Teoria del complotto

E se tutto ciò che credevamo di sapere riguardo i due personaggi fosse una grande e grossa menzogna al fine di nascondere la verità? E se ci fosse un qualche governo e una serie di esperimenti segreti dietro i poteri dei due? Magneto ha combattuto a lungo contro i governi che perseguitavano i mutanti: potrebbe dunque aver trovato i due nel corso di qualcuno di questi combattimenti, dopo aver smantellato qualche base segreta, magari proprio una del programma Weapon X (connesso anche al passato di Wolverine, fra gli altri)? Forse, nel passato, qualche forza governativa provò a creare dei “mutati” fatti in casa, e i due gemelli sono il risultato di tali esperimenti: se all’origine delle abilità di Wanda e Pietro ci fosse anche l’utilizzo del Siero del Supersoldato, questa sarebbe molto simile a quella delle loro controparti appartenenti all’Universo Ultimate della Marvel.

Per avere le prime risposte a questo grande mistero, dovremo aspettare come minimo l’uscita negli USA di Uncanny Avengers #1, a gennaio 2015.

 

 

Fonte: ComicBook