La scrittrice di America, serie che debutta il prossimo 1° marzo negli Stati Uniti, è tornata a parlarne.
America #1, variant cover di Joe Quinones
Al di là della sua attività da eroina, America ci mostrerà molto della sua vita, degli elementi della sua personalità che non ci ha mostrato in passato, come il suo percorso scolastico e le sue passioni, la musica che ascolta, quel che fa per divertirsi. Soprattutto, la vedremo impegnarsi a fondo nei suoi studi, che hanno a che fare con la storia ancestrale e le rivoluzioni del passato. La sua vita sarà quella di una matricola universitaria che vuole provare di tutto, con un lato nerd abbastanza spiccato.
Senza rivelarvi troppo, posso dirvi che potremo intravvedere qualcosa delle sue radici, dei suoi avi, della lunga linea di donne importanti e forti che l’ha generata, oltre alla connessione di queste donne con il pianeta. Tutte hanno preso a calci i propri avversari, allenato i loro corpi, sono state ricettacoli di energia. La vedremo anche scoprire gli aspetti pacifici della sua dinastia. America conoscerà alcuni dei suoi predecessori e scoprirà il bello delle proprie radici. Un balsamo per una come lei, separata a forza dal proprio mondo.
America cerca di sfuggire all’unica cosa da cui non può. Va al college per fare qualcosa di diverso dalla sua vita di eroina, costantemente in missione. Ma il potere dentro di lei la segue, come l’eredità della sua famiglia. Le sue madri si sono sacrificate per Utopia, il loro mondo, quindi come può lei non fare altrettanto? L’istinto le dice di amare e proteggere, di non pensare a sé, ma prima di tutto alla sua gente, alla comunità.
Nella mia visione, America è alle soglie della maturità, sta imparando a gestire meglio i suoi sentimenti, così da non fuggire sempre davanti a loro. Essere più riflessiva e non esplodere sempre sono le sue conquiste. La vedremo diventare un’adulta incredibilmente potente, in modi che ci sorprenderanno e, con questo potere, troverà una pace interiore che prima era impossibile, perché capirà di non dover provare nulla a nessuno. E di poter essere finalmente a suo agio con se stessa.
Ora che sappiamo, dopo quel che abbiamo visto in Ultimates2, che è destinata a divenire la leader di quel gruppo, sappiamo che dovrà acquisire grandi doti strategiche e imparare a gestire le proprie risorse. Posso facilmente immaginarla come una buona spia, che sa cosa fare quando le cose si fanno complicate, che progetta sei diverse missioni in doppiopetto e ventiquattrore. Solo che ancora non ha mostrato questa parte di sé.
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Fonte: Marvel
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