Marvel: arriva Moon Girl and Devil Dinosaur di Reeder, Montclare e Bustos

Si chiama Lunella Lafayette, è una bambina con meno di 10 anni, è un genio e si fa chiamare Moon Girl. Si tratta di uno dei nuovissimi personaggi dell’Universo Marvel ed è pronta a prendere il posto che negli anni Settanta fu di Moon Boy, il compagno di avventure di Devil Dinosaur.

Lunella si inserisce a pieno titolo nel novero delle protagoniste femminili che negli ultimi anni stanno rilanciando le donne e le ragazze sul palcoscenico della Marvel. La serie che la vedrà brillare si intitola infatti Moon Girl and Devil Dinosaur, sarà scritta da Amy Reeder e Brandon Montclare (gli autori di Rocket Girl), disegnata da Natacha Bustos e curata da un team creativo ed editoriale tutto al femminile.

Ecco le dichiarazioni dell’editor Emily Shaw che si occuperà della testata:

Io e Mark Paniccia stavamo parlando della carenza di titoli nella nostra offerta che si rivolgessero ai bambini e ai loro genitori. Di solito i nostri fumetti si rivolgono perlopiù a un pubblico di adolescenti e di giovani adulti e volevamo qualcosa che potesse piacere tanto ai più piccoli quanto a mamma e papà, qualcosa che trasponga su carta quell’atmosfera da film Pixar che tutti quanti amiamo.

Amy Reeder ha aggiunto quanto segue:

Io e Brandon volevamo da tempo scrivere assieme qualcosa per la Marvel ed eravamo interessati a un personaggio originale e nuovo e che fosse soprattutto divertente e allegro, per poter avere parecchia libertà creativa e far sentire la nostra voce il più possibile, senza troppi obblighi o briglie. Ed ecco come siamo approdati a questo progetto.

Ragioni di attrattiva sostanzialmente confermate dallo stesso Brandon Montclare:

Sicuramente è affascinante lavorare con i personaggi più dark e oscuri del fumetto, sulle icone come Wolverine e Spider-Man. Ma, come ha detto Amy, quando ci sono meno occhi puntati su quel che fai, sei molto più libero di creare nuove cose belle. Il che è molto motivante, più di quanto non lo sia scrivere una nuova grande storia dell’Uomo Ragno che, però, somiglia a tante altre già raccontate.

La storia vede la giovanissima Moon Girl vivere in un mondo in cui è sostanzialmente un’incompresa. Il suo cervello lavora in maniera molto diversa da quello dei bambini della sua età. L’idea di raccontare questa storia di sostanziale isolamento in un periodo infantile della vita ha convinto la Marvel, dato che il tema potrebbe facilmente coinvolgere molti lettori.

La Reeder ha dichiarato di aver avuto in mente, sin da subito, una sorta di piccola Ispettrice Gadget, come riferimento per Moon Girl, una personalità che aveva in testa da un sacco di tempo e con cui moltissimi, a suo modo di vedere, possono identificarsi. Montclare ha sottolineato altri punti interessanti della serie:

In quale altro fumetto hai a disposizione un tirannosauro rex che interagisce con un soldo di cacio di bambina nella New York dei giorni nostri? Anche soltanto su queste basi, direi che ci sono un sacco di storie pazzesche da raccontare, con il materiale a disposizione. Non abbiamo dei piani specifici. Certamente vedrete qualche battaglia tra mostri, in stile King Kong contro Godzilla, e alcuni flashback nel mondo originale di Devil Dinosaur.

La Marvel compie quindi un altro passo verso la diversificazione della propria offerta, in direzione del suo stabile impegno nel rimodernare la figura femminile nei comics e di quello verso le minoranze etniche. Lunella è infatti una ragazza di colore, cosa di cui la disegnatrice Natacha Bustos si è dichiarata orgogliosa.

Sento una grande responsabilità, come sono certa facciano anche Amy e Brandon. Credo che questa storia possa ricoprire un posto speciale nella vita di molte persone e di tanti bambini e ragazzi. Io stessa sono di etnia afro-brasiliana e cilena e sono cresciuta in Spagna, dove non c’è una grande comunità di colore. So cosa significhi sentirsi isolati a casa propria e conosco le difficoltà che Moon Girl dovrà in parte affrontare.

Per decenni, i temi della diversità e dell’uguaglianza razziale sono stati affrontati quasi solo dalle case editrici indipendenti. Trovo che sia fondamentale che anche il fumetto mainstream si occupi di questo genere di cose ed è un onore essere parte di questo cambiamento che la Marvel sta portando avanti in maniera convinta nel panorama dei comics.

Per ora non ci sono date di uscita di questo nuovo progetto della Casa delle Idee, ma non temete: con queste premesse non è arduo immaginare che sentirete parlare molto presto di Moon Girl and Devil Dinosaur.

 

 

Fonte: Entertainment Weekly