Secret Wars #5
Non ci sono dubbi sull’evento che ha tenuto banco questa setetimana in casa Marvel: la distruzione non solo di uno, bensì di due universi nel numero di esordio di Secret Wars. Inevitabile che l’abituale “dietro le quinte” di Axel Alonso fosse dedicato al numero #1 delle nuove Guerre Segrete.
Ma c’è spazio anche per qualche news su Ant-Man e Moon Knight, e perfino per un primo squarcio su quello che sarà l’Universo Marvel post-Secret Wars.
Secret Wars #1 ha stabilito un nuovo record in termini di vendite digitali e download in un singolo giorno. È ora il singolo fumetto Marvel digitale più venduto in assoluto.
In questo numero #1, il nostro obiettivo principale era soprattutto rendere l’idea della scala del conflitto: volevamo che trasparisse a ogni livello… e questo è uno dei motivi per cui abbiamo scelto Esad come disegnatore.
Secret Wars #1 è il capitolo di apertura di un evento che cambierà l’universo, quindi volevamo che toccasse tutti gli aspetti dell’Universo Marvel: dagli Avengers agli X-Men, dai Fantastici Quattro agli Ultimates fino al Punitore, che quasi ruba la scena a tutti nella sua piccola comparsa. Ed è esattamente questo che Jonathan ed Esad sono riusciti a fare.
Non c’è nulla che Esad non possa disegnare. Quando ho cominciato a lavorare con lui, quasi 18 anni fa, faceva solo dipinti, che fossero copertine o illustrazioni interne, e aspettavamo ogni sua pagina con il fiato sospeso.
Uno dei miei primi progetti quando arrivai alla Marvel fu la miniserie Loki, dipinta da lui. Ci mise quasi un anno a completarla.
Vedere ora Esad ingranare la marcia e trasmettere la potenza e l’immediatezza dei suoi dipinti in una serie completa, è straordinario.
Anche perché sta disegnando il nostro più grande evento di tutti i tempi. E nessuno merita questo compito più di Esad. Non troverete mai qualcuno di più gentile e generoso. Ed è il compagno perfetto per guardarti le spalle in una rissa da bar… parlo per esperienza!
Alcuni hanno trovato l’esordio “in media res” del numero #1 di Secret Wars confusionario e poco accessibile nei confronti dei nuovi lettori.
Avete mai avuto l’esperienza di guardare un film che si rivela migliore la seconda volta, in cui notate dettagli e legami che non avevate notato, e che improvvisamente diventano chiari? Secret Wars #1 è esattamente una cosa del genere.
Certe storie richiedono uno sforzo extra anche da parte del lettore: il trucco sta nel fornire una ricompensa adeguata a questo sforzo. Secret Wars è una storia densa. Jonathan ed Esad hanno dovuto collocare sulla scacchiera molti pezzi e molti personaggi nel numero #1, prima di spazzare via tutto. Quando il fumo si diraderà, all’inizio del numero #2, le cose si faranno molto interessanti.
Secret Wars è un tipo di evento diverso da tutto ciò che abbiamo mai fatto. Non cambierà lo status quo di un angolo dell’Universo Marvel, trasformerà l’essenza dell’intero Universo Marvel, e vedrete quella trasformazione nel prossimo numero.
All-New, All Different Avengers e Uncanny Inhumans, già pubblicati, sono evidentemente ambientati dopo gli eventi di Secret Wars. Li abbiamo diffusi fin da ora perché volevamo concedere ai lettori uno sguardo in anteprima sul futuro. Sarebbe stato inutile fare una storia basata sull’Universo Marvel precedente a Secret Wars, nel loro caso.
Su Ant-Man: Posso anticiparvi alcune iniziative editoriali che lanceremo per accompagnare la promozione del film. In nessun ordine particolare:
– Ant-Man: Last Days #1, uno one shot del team creativo regolare della serie, Nick Spence e Ramon Rosanas, che ci mostrerà l’ultimo giorno di Ant-Man prima dell’incursione finale.
– Ant Man Annual #1, una nuova storia che ci mostra le conseguenze di Avengers: Rage of Ultron. Pym aveva lasciato qualcosa dietro di sé prima di fondersi con Ultron e Scott Lang deve recuperarla. Una narrazione su due piani, parallelamente a un’avventura del passato in cui Hank e Scott dovettero collaborare.
– Ant-Man: Larger than Life #1, un divertente one-shot di Hank Pym contro il criminale noto come Bullet Ant, scritto da Will Corona Pilgrim e disegnato da Andrea Di Vito.
– Le variant cover Ant-Sized, disponibili per le nostre uscite di giugno e luglio.
Su Moon Knight: Moon Knight continuerà anche dopo la chiusura dell’arco narrativo di Cullen Bunn. Ci saranno un nuovo autore e un nuovo disegnatore.
Fonte: CBR
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