Siamo a sabato e l’appuntamento con Axel Alonso, Editor-In-Chief Marvel Comics, e i suoi commenti alla settimana di notizie giunge puntuale come sempre. Gli ultimi sette giorni non sono certamente stati i più ricchi di annunci, novità e sorprese, ma questo non significa che non ci siano temi interessanti da discutere: a partire da uno sguardo ai numeri #1 già usciti del nuovo corso All-New, All-Different Marvel.

 

Totally Awesome Hulk #2, copertina variant di Afua RichardsonNon c’è nulla di più nuovo e diverso dal passato di quel che vi abbiamo mostrato in Totally Awesome Hulk #1. Greg Pak e Frank Cho stanno facendo un lavoro incredibile e il personaggio ne risulta del tutto rivoluzionato, non solo perché non è più Bruce Banner a esserne la controparte. La promessa contenuta nel titolo, come molti avranno letto, è stata del tutto mantenuta: si tratta di una storia divertentissima.

Chi ha avuto modo di dare un’occhiata a All-New X-Men #1, si sarà già reso conto di quanto differente sia l’atmosfera rispetto a Uncanny X-Men ed Extraordinary X-Men. Era proprio quel che volevamo. Dennis Hopeless e Mark Bagley sono impegnati a porre le basi di una nuova generazione di mutanti, descrivendone il tentativo di trovare il proprio posto nel nuovo Universo Marvel. Inoltre la scelta di un’icona come Mark su una testata mutante non è stata casuale: in tanti anni non aveva mai frequentato gli homo superior.

Tutto della nuova serie Daredevil evoca atmosfere noir. Le sceneggiature di Charles Soule e i disegni di Ron Garney sono perfettamente in tono con la nuova ondata di fumetti appartenenti a questo genere. Hanno fatto una scelta sui colori, limitandone moltissimo lo spettro per dare al fumetto un aspetto del tutto peculiare. Il ritorno di Matt a New York ed Hell’s Kitchen, i nuovi terribili nemici e la presenza di Blindspot, sua nuova spalla, vi riporteranno alla mente echi dei cicli di Bendis e Miller, pur mantenendo originalità e una certa distanza.

Spidey#1, copertina di Nick BradshawAnche Spidey #1 è già uscito. Volevamo colpire basso il senso di nostalgia dei fan del Ragno e direi che vi abbiamo serviti. Questa serie, secondo me, ha molto in comune con gli esordi di Ultimate Spider-Man di Brian Michael Bendis. Offre ai lettori vecchi e nuovi la possibilità di rivivere con nuovi occhi gli esordi di un eroe iconico. Un’aggiunta eccellente alle tante offerte ragnesche sotto lo sguardo di Nick Lowe.

Red Wolf è stato il personaggio chiave di 1872, il tie-in di Secret Wars che reimmaginava l’Universo Marvel in chiave western. Ora, quel personaggio verrà trasportato nel vero e proprio Universo Marvel e dovrà fare i conti con tutte le differenze che ci sono tra la sua linea temporale e quella che lo ospita. Nathan Edmondson e Dalibor Talajic, assieme al consulente e copertinista Jeffrey Veregge, stanno raccontando una storia che parli il più possibile accuratamente della cultura dei Nativi Americani. In chiave Marvel, ovviamente.

 

L’ultima dichiarazione di Alonso è ad evelatissimo tasso di spoiler sugli eventi di Secret Wars. Se non volete scoprire più del dovuto, siete pregati di non continuare a leggere.

 

Un fan chiede quale sia, oltre a Miles Morales e al Reed Richards di quella dimensione, il personaggio dell’Universo Ultimate sopravvissuto alle catastrofi del Battleworld. Axel Alonso ha sganciato un piccolo indizio, nella forma dell’immagine che vedere qui sotto.

 

Thor

 

L’uomo al comando della redazione Marvel ha inoltre portato la solita infornata di mmagini in esclusiva dalle possime uscite, che trovate nella gallery proprio qui sotto.

 

 

Fonte: Comic Book Resources