Donny Cates ce l’ha fatta. Nelle sue storie di Thanos ha dato vita a un personaggio che ha colpito sin da subito l’immaginario dei fan. Si tratta di uno Spirito della Vendetta che vive e agisce nello spazio, la cui identità è rimasta a lungo ammantata nell’ombra, ma che poi è stata rivelata per essere quella di Frank Castle, meglio noto come Punisher.

Ora, come vero e proprio spin-off dell’acclamata run di Cates sul Folle Titano, nasce Cosmic Ghost Rider, miniserie che narrerà le avventure in solitaria del bizzarro personaggio cosmico. Il primo numero arriva negli Stati Uniti mercoledì prossimo, ed ecco cosa dobbiamo aspettarci secondo lo sceneggiatore.

 

Cosmic Ghost Rider #1, copertina di Geoff Shaw

Vedevo potenzialità in solitaria per il personaggio un po’ come fa ogni scrittore. Ogni volta che introduci un nuovo personaggio nell’Universo Marvel speri segretamente che diventerà un nuovo successo, ma onestamente credo che nessuno di noi avesse idea di quanto sarebbe entrato nei cuori della gente. Guardare questo piccolo, folle, dolce bambino crescere in un nuovo personaggio che tutti amano è stato davvero divertentissimo. E surreale.

La sua identità è sempre stata intesa come quella di Frank Castle. L’idea del personaggio ha preso vita come qualcosa di bello da disegnare, se devo dirla tutta. Pensavo che Ghost Rider nello spazio sarebbe stato una figata. E basta. Poi ho iniziato a pensare a chi poteva essere, e l’idea di Frank Castle mi è venuta in mente subito perché… chi più di lui è un fan della vendetta?

Poi, quando ho avuto l’opportunità di scrivere Thanos, sapevo di aver bisogno di un personaggio che venisse a prenderlo per trascinarlo nel futuro. Mi è venuta questa idea bizzarra di un Ghost Rider cosmico, e ho trovato che fosse esteticamente adatta alla storia. Mi piace molto l’idea che il mio ciclo di storie di Thanos sia così oscuro e tenebroso che Frank Castle rappresenti il momento comico.

Senza anticiparvi troppo, nella storia vedremo Frank in cerca di redenzione. Mentalmente, ora si trova più in pace di prima, e l’enormità delle sue azioni compiute come alleato di Thanos hanno iniziato a pesargli moltissimo. Si è venduto, capite? Ha perso la testa e ha venduto la sua anima a uno dei peggiori demoni dell’universo. E non è qualcosa che si possa semplicemente ignorare. Non è stata una scelta che ho fatto a cuor leggero, e si presta oggi a storie molti interessanti.

Molti di voi danno per scontato il fatto che questa storia avvenga nel futuro. Dove sta scritto? Detto ciò, c’è una ragione per cui siamo tutti molto attenti a non rivelare granché sugli episodi. C’è qualcosa di grosso in ballo, e sto tentando con tutte le forze di mantenere il segreto sui colpi di scena e sulla premessa della serie. Ma state sicuri… se vi sono piaciute le mie storie su Thanos, questo è una sorta di erede spirituale.

 

Applausi di Cates per Dylan Burnett, disegnatore di Cosmic Ghost Rider, che impressiona per la sicurezza in se stesso e la capacità di adattarsi alle folli situazioni che si trova di fronte. Il perfetto successore di Geoff Shaw.

 

C’è una scena di lotta nel numero #3 che è il massimo che abbia mai chiesto a un disegnatore e non sono mai stato così impressionato dal risultato. C’è Ghost Rider contro… migliaia di nemici. Una cosa pazzesca, la più folle che abbiate mai visto. Forse la mia sequenza preferita di tutti i miei fumetti.

Nella storia ci sarà Howard il Papero in possesso della Gemma di Cyttorak. Ovviamente non posso dirvi molto altro su questo e sugli altri ospiti della miniserie, ma sappiate che i miei fumetti preferiti sono sempre stati quelli che rendono evidente che mi sto divertendo. Se mi somigliate un po’, adorerete questo fumetto. Io non mi sono mai divertito tanto.

 

Una promessa che Cates non manca di fare è quella che riguarda i cammeo e i riferimenti nascosti. Ne vedremo moltissimi, a quanto pare. La miniserie avrà fine, ma lo sceneggiatore assicura: finché lavorerà alla Marvel, il Ghost Rider Cosmico avrà un suo posto nel mondo.

 

 

 

Fonte: Newsarama