Gail Simone è la sceneggiatrice di Domino, la nuova serie al debutto mercoledì prossimo negli Stati Uniti dedicata alla guerriera mutante, colonna fondamentale dell’X-Force che fu. Con David Baldeon alle matite, la scrittrice metterà l’antieroina con l’abilità di alterare le probabilità a proprio favore di fronte alla minaccia esoterica di Topaz.

Con il volano dell’uscita del secondo film di Deadpool, in cui Domino – interpretata da Zazie Beetz – ha un ruolo importantissimo, ecco quali sono le prospettive narrative di questa nuova testata, nelle intenzioni della sua sceneggiatrice:

 

Domino #1, copertina di Greg Land

Credo sia grandioso che Domino abbia una serie tutta sua; è sempre stata un personaggio divertentissimo ed energico. Da parte mia, la decisione di accettare l’incarico è stata assolutamente impulsiva. L’editor mi ha fatto la proposta senza preavviso, non avevamo mai parlato prima. Ci ho pensato per un giorno e ho accettato quello successivo. Una cosa che non faccio mai.

Nel giro di un paio di giorni, avevamo con noi a bordo il grande David Baldeon e tutto sembrava già scritto. Un amico alla Marvel mi ha detto che Domino era in attesa di me, il che è un complimento notevole, anche se a me pare l’inverso: sono io che aspettavo lei.

Il tema che più mi preme esplorare con lei è il karma. Seriamente. Nessuno può vincere per sempre contro il banco, e Domino gioca da sempre barando, nella vita. Impossibile che non le si presenti il conto. A parte questo, adoro l’ambiente in cui l’abbiamo collocata. Sono stata lontana dalla Marvel per un sacco di tempo, e ora ho la possibilità di non fare riferimento troppo stretto alla situazione generale degli X-Men. Quindi ci siamo assicurati che la serie sia piena di mercenari e mutanti. Essendo stata lontana per un po’, non volevo appesantire la storia con troppi lacci e lacciuoli.

Neena dovrà subito affrontare due minacce. Una rimarrà avvolta nel mistero, ed è un uomo anziano che ha una connessione con lei, di cui però è ignara. L’altra è la pericolosissima donna di nome Topaz, che ha abbastanza potere e malvagità da portare Domino e tutti i suoi cari alla rovina, oltre a ottime ragioni per detestarla.

Domino #1, variant cover di David Baldeon

La cosa divertente è scrivere il personaggio di Domino e i suoi poteri in modo che i lettori non sentano che stiamo barando. Se crolla un aereo sulla testa del suo nemico quando lui sta per spararle, ecco che stiamo ingannando i lettori. Dobbiamo pensare a qualcosa di meglio, ed è una sfida che mi diverte un sacco.

A parte questo, è molto bello ritrarla assieme ai suoi migliori amici, Outlaw e Diamondback. Raramente mi sono divertita tanto scrivendo un trio di personaggi.

Non è un segreto che mi piacciano i mercenari e che ami scrivere storie di eroi che non sono del tutto eroici o di cattivi che non sono del tutto malvagi. Mi piace l’idea di queste persone straordinarie che fanno il loro sporco lavoro per la paga. Credo sia qualcosa con cui molti lettori possano identificarsi.

Penso che di mercenari ce ne siano moltissimi tra i mutanti, uno dei sottogruppi più vitali del mondo dei comics. Un sacco di personaggi, da Cypher fino a Fenice Nera. C’è un sacco di terreno da esplorare.

 

 

 

Fonte: Marvel