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Durante la promozione della miniserie-evento Infinity Wars, scritta da Gerry Duggan (Deadpool), disegnata da Mike Deodato Jr. (Amazing Spider-Man) e colorata da Frank Martin, la Marvel ha posto i riflettori soprattutto su un nuovo, misterioso personaggio: Requiem.

Le informazioni diffuse a riguardo sono state davvero poche, centellinate tramite immagini teaser e brevi comunicati stampa che facevano intendere che sotto quei panni ci fosse un personaggio femminile armato di artefatti potentissimi e certamente non schierato dalla parte degli eroi. Tempo fa, vi abbiamo proposto un’analisi in cui vagliavamo diverse possibilità riguardo la vera identità di Requiem.

A seguito dell’annuncio di Asgardians of the Galaxy, miniserie spin-off dell’evento scritta da Cullen Bunn e disegnata da Matteo Lolli, sembrava che la Casa delle Idee avesse sostanzialmente svelato l’identità del personaggio, con tutti gli indizi accumulati fino a quel momento che sembravano condurre a Nebula.

Ieri ha fatto il suo esordio sugli scaffali delle fumetterie statunitensi Infinity Wars #1, sulle cui pagine è stata infine svelata l’identità di Requiem. Nello spillato gli attuali possessori delle Gemme dell’Infinito vengono a conoscenza di una sconcertante verità su un nemico comune; proprio in quel momento, però, fa il suo ingresso in scena la donna, che finisce per essere smascherata dai presenti: si tratta di Gamora!

Con il senno di poi, questa rivelazione fa assumere un peso molto diverso alla sequenza iniziale dell’albo e lascia intendere quanto profonde siano le motivazioni che muovono la mano della guerriera.

Com’è facile immaginare, le conseguenze di questa svolta sono enormi: con la sua condotta, l’ex Guardiana della Galassia si schiera apertamente dall’altra parte della barricata smontando lo status quo noto fino a oggi e aprendo le porte a sviluppi inediti, come recentemente anticipato da Donny Cates.

 

Infinity Wars #1, anteprima 01

 

 

Fonte: CBR