Lo sceneggiatore farà il suo esordio sulle pagine di Monsters Unleashed #9, che vedrà Francesco Gaston ai disegni.
Jordan ha parlato dell’albo, che vedrà Kid Kaiju alle prese con un alveare di api giganti, frutto di un esperimento andato non proprio per il verso giusto…
Tendo a gravitare attorno a storie più oscure e seriose, quindi scrivere una testata con personaggi divertenti e ottimisti è, per me, un gran bel cambiamento. Non che non ami ciò che faccio di solito, sia chiaro, semplicemente non alleno spesso il mio umorismo nelle storie che scrivo.
In un certo senso, c’è solo una versione di questi personaggi. Ad esempio: se stessi scrivendo Capitan America, si tratterebbe di un personaggio scritto da così tante persone in passato e in così tante versioni da averne una diversa nella testa di ognuno. Questo eleva le aspettative. Allo stesso tempo, però, c’è una tonnellata di materiale scadente in cui ricercare. Quindi, al confronto, questo è meno impegnativo.
L’altra faccia della medaglia è che Kei e i kaiju sono stati praticamente scritti solo da Cullen Bunn, ed essere lo sceneggiatore successivo è piuttosto snervante. C’è una versione molto specifica del personaggio, e io voglio scriverlo in modo che sia esattamente lo stesso ragazzo, senza però fare esattamente ciò che ha fatto Cullen. Questa è la sfida.
Mi sono impegnato a scrivere per il disegnatore. Sono stato fortunato ad avere la possibilità di sapere prima della fase di scrittura chi sarebbe stato, così ho potuto scrivere direttamente per lui. In più, è stato più facile farlo perché avere un differente disegnatore per ogni albo mi permette di dare una sensazione diversa a ognuno, e in questo caso è molto positivo perché ogni storia sarà ambientata in uno scenario diverso e avrà antagonisti diversissimi.
Nello specifico, questo arco narrativo dà una possibilità a Kei (e di conseguenza ai lettori) di sapere qualcosa di più riguardo ai mostri. Di norma lavorano in team, e vederli agire individualmente dà la possibilità di conoscere i punti di forza e le debolezze di ognuno. E chi siano, come individui. Per Kei sarà davvero una Curva d’Apprendimento [Learning Curve in originale – NdR].
È divertentissimo avere a che fare con tutti questi mostri, vecchi e nuovi. Sono meravigliosi. Chi non vorrebbe giocare con dei mostri giganti?
Fonte: Marvel
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