Nadler chiarisce che lui e il suo collega hanno tutta l’intenzione di intervenire a colmare buchi sul passato del personaggio, complicato terribilmente dai suoi viaggi nel tempo. Cable, in tal senso, offre possibilità pressoché infinite, ma i due non si sono fatti sedurre da questo tema. Ci sarà grande concentrazione sulla definizione di chi sia Nathan in questo momento.

 

Nadler – Io e Zac adoriamo lavorare con la memoria e con le sue implicazioni sul presente. Cable è un vettore perfetto per questo tema. La nostra storia riguarda i momenti più importanti e i periodi più significativi della vita del personaggio, con l’intenzione di rendervi omaggio mentre aggiungiamo la nostra impronta tragica, horror e bizzarra.

Thompson – Poiché ha sempre viaggiato nel tempo, sarebbe facile trovarsi intrappolati in paradossi e circoli viziosi. Lonnie e io abbiamo deciso di lasciar perdere le complicazioni e pensare al personaggio. Volevamo assicurarci di cogliere il nucleo di Cable e di trattare i viaggi nel tempo in modo diverso dal solito, attraverso i ricordi. Visiteremo ogni periodo: dall’era di Joe Casey e Ladronn fino al mondo di Le avventure di Ciclope e Fenice.

Nadler – Lasciatemi aggiungere che vedremo personaggi come Hope e Alfiere. Alla prima siamo davvero affezionati, dacché la scriviamo, perché è un personaggio sottovalutato e poco sfruttato. Costruire sulla base del lavoro di Duane Swiercznski e Ariel Olivetti fa un po’ paura, ma io credo che l’elemento del dramma familiare sia proprio di tutte le migliori storie degli X-Men. La relazione fra Cable e Hope è semplicemente perfetta.

L’arco narrativo si apre con i due che affrontano certi demoni del passato, qualcosa che è stato seppellito molto tempo fa. Questo mostro, come Cable, è affetto dal virus tecnorganico. German Peralta è stato magistrale nel renderlo. Non appena abbiamo visto i suoi studi su questa creatura, abbiamo capito quanto fossimo fortunati ad averlo con noi. Ha lavorato con alcuni dei migliori scrittori dell’ambiente ed è incredibilmente versatile. Ha preso le nostre sceneggiature e vi ha aggiunto particolari e dettagli meravigliosi. E narra per immagini da vero maestro.

 

Quale sia e dove ci porti il viaggio di Cable attraverso i propri ricordi, non è dato sapere. Una cosa è certa: coinvolgerà ben presto i suoi vecchi allievi e compagni d’arme di X-Force, dato che appaiono nella copertina del numero #158 della serie, come potete vedere qui sotto.

 

Cable #158, copertina di Daniel Warren Johnson

 

 

Fonte: Marvel