Autunno all’insegna di Legacy anche per Incredible Hulk, storica testata Marvel dedicata al Gigante di Giada che tornerà in auge per mano di Greg Pak e Greg Land, ex team creativo di Weapon X, riprendendo la numerazione originale. Di eredità in senso molto letterale si parla già dal numero #709, dove il Fichissimo Hulk, alias Amadeus Cho, si ritroverà catapultato in una delle storie che più hanno lasciato il segno nella carriera del suo predecessore: Planet Hulk.

Il pianeta Sakaar è stato infatti visitato e sconvolto da Bruce Banner ai tempi della prima gestione di Pak sulla testata, e gli echi di quella storyline saranno ben visibili anche nell’imminente pellicola Thor: Ragnarok. Non è dunque un caso che la Marvel, in occasione del varo dell’iniziativa Legacy, abbia pensato di connettere il suo nuovo Hulk con uno dei capisaldi della grande saga dell’originale.

Dalle pagine del sito ufficiale della Casa delle Idee, Pak e Land descrivono le coordinate di Return to Planet Hulk concedendo qualche anticipazione.

 

Incredible Hulk #709, copertina di Greg LandGreg Pak – Ho pensato molto a Sakaar quest’anno, dopo aver scritto il romanzo di Planet Hulk che uscirà a ottobre, quindi avere l’opportunità di tornarci anche nei fumetti è straordinaria. E farlo con Amadeus mi offre alcune nuove opportunità narrative parecchio divertenti. Questa è una storia molto, molto importante per Amadeus: all’inizio è sull’orlo di un baratro emotivo, mentre alla fine sarà una persona diversa. La posta è dunque decisamente alta!

Vedremo un altro lato del pianeta, in senso molto letterale! Durante l’originale Planet Hulk, la gente menzionava spesso la guerra del Re Rosso contro la vicina nazione di Fillia. In Return To Planet Hulk, Amadeus approderà in questo continente, ridotto ormai a un deserto desolato devastato dai bombardamenti del Re Rosso. Sarà un’avventura familiare e divertente per i fan di Planet Hulk, ma anche una situazione incentrata su una cultura diversa, dove esploreremo un’altra parte di Sakaar e della leggenda del Distruttore di Mondi.

Greg Land – Il primo incontro di Hulk è con un gruppo di abitanti del deserto che utilizzano veicoli messi insieme da vecchi motori, rottami di ferro e le versioni locali delle automobili. L’aspetto più difficile, in questo caso, è stato dare ai veicoli un aspetto unico, funzionale e al contempo dinamico. Grandi ruote e copertoni sono un imperativo per le condizioni desertiche. Per quanto riguarda gli abitanti, il loro aspetto generale è simile a quello visto nell’originale Planet Hulk, con una maggior enfasi sui vestiti stracciati e le armature forgiate manualmente.

Incredibile Hulk, variant cover di Mike Deodato Jr.

Pak – La storia comincia dal punto di vista della gente di Fillia che ha sofferto per anni dopo i catastrofici bombardamenti del Re Rosso. Le loro città e i loro campi furono distrutti e i superstiti finirono per vagare nel deserto sparpagliati in branchi, lottando per sopravvivere. Ora, uno specifico clan sta per essere distrutto dai suoi nemici, ma i suoi componenti hanno sentito storie strane ed entusiasmanti sullo Sfregio Verde, il Distruttore di Mondi, un colossale alieno verde che cadde dal Grande Portale e abbatté il Re Rosso, e iniziano a chiedersi se non sia possibile richiamare quel campione a combattere per loro…

Land – Con il proseguire della serie, spero di essere in grado di aggiungere più dettagli a certi personaggi, se avranno uno sviluppo. Ne personalizzerò i costumi mano a mano che prenderò confidenza con chi sono gli individui in termini di carattere, importanza ecc…

Non sono stato coinvolto nell’impostazione della serie, e al momento ho lavorato solo sul primo numero, perciò non ho idea di cosa succederà, ma mi dedicherò al design non appena avrò le altre sceneggiature. Se tutto va bene, avremo molti nuovi personaggi mostruosi.

 

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Fonte: Marvel