Le storie preferite di Slott sono Nessuno morirà più!, disegnata da Marcos Martin, perché mostra in maniera molto emotiva come si sente il Ragno ogni volta che non riesce a salvare qualcuno. Marcos Martin tornerà nel numero #801, tenendo fede a una vecchia promessa fatta a Slott: quella di disegnare il suo ultimo albo.

Ma lo sceneggiatore cita anche il ciclo Desiderio di morte, Nuovi modi per morire e tutto il ciclo di Superior Spider-Man tra le sue storie preferite. Complimenti particolari a Humberto Ramos e Giuseppe Camuncoli, che Slott ritiene due degli artisti più costanti e dediti. Si farebbero in quattro pur di rispettare ogni genere di scadenza.

 

Questo è il miglior lavoro che abbia mai avuto. Si giunge a un punto in cui si finisce per dover ringraziare tutti quelli che hanno lavorato con te, o che hanno deciso di non levarti dall’incarico. Che si tratti di Axel Alonso o Joe Quesada. Fu stranissimo andare da Axel e dirgli che probabilmente avrei mollato a una certa data, semplicemente perché lui era sempre gentilissimo, con me. Quando C.B. Cebulski ha preso il suo posto come Editor-in-Chief, ho ricevuto una sua telefonata, in cui mi comunicava quale sarebbe stata la serie che avrei scritto successivamente.

 

E la nuova testata affidata alle cure di Dan Slott sarà quella dedicata a Iron Man. Già in precedenza gli era stata offerta l’occasione, ma dovette passare a causa degli impegni con Spider-Man e Silver Surfer. Felicissimo per questa nuova possibilità, lo sceneggiatore non manca di notare come un tempo pochissimi, tra i non appassionati di Fumetto, sapessero che Tony Stark era Iron Man, mentre oggi, grazie al suo successo cinematografico e all’interpretazione di Robert Downey Jr., si tratta di uno dei personaggi più noti del pianeta.

 

Amazing Spider-Man #799, anteprima 02La storia parlerà della tecnologia dell’Universo Marvel in maniera estremamente specifica. Reed Richards esplora l’universo, vuole sapere tutto e arrivare ovunque. Tony Stark costruisce il futuro. Non che non abbia spirito di scoperta, ma ha l’attitudine a prendere le cose in mano per costruire quel che vuole, per giungere ai suoi obiettivi.

Quando sei un ragazzino e un lettore di fumetti, hai la sensazione che, se proprio dovessi essere un supereroe, potresti essere Batman. Spenderci dietro una vita intera, allenarti senza sosta e diventare Batman. Poi leggi i fumetti Marvel e pensi che, se proprio avessi dei superpoteri, saresti Spider-Man, perché Peter Parker è un tizio proprio come te. Tony Stark è un po’ nel mezzo. Un genio, quindi non una persona che tutti potremmo essere, ma, più di ogni altro, è anche un uomo che si è fatto da solo. Sotto l’armatura, è un uomo normale, che rende se stesso un supereroe.

Aspettatevi un cast di personaggi davvero unico, tanti volti noti e moltissime facce nuove. Attorno ad Iron Man c’è Cap con il suo siero del supersoldato, c’è un Dio del Tuono, ci sono un sacco di uomini e donne con capacità incredibili. E poi c’è lui, che può camminare tra gli dei grazie ad abilità nate dalle sue semplici mani. Lui le ha create, grazie al potere di ciò che immagina e a cui può dar vita.

 

Amazing Spider-Man #799, anteprima 03

 

 

Fonte: Vulture