Da molti considerato una delle migliori penne della Casa delle Idee, Nick Spencer, scrittore di Ant-Man, Captain America: Steve Rogers e Secret Empire, sta per prendere possesso delle avventure dell’Uomo Ragno narrate sulla testata principale dedicata all’eroe Marvel più famoso al mondo.

Lo sceneggiatore ha definito Amazing Spider-Man la serie dei suoi sogni. Ecco le sue dichiarazioni in merito, in una recente intervista:

 

Amazing Spider-Man #1, anteprima 01

Questo è il miglior lavoro che si possa fare nel mondo dei comics, l’incarico che sogno da quando ero bambino. Mi sembra ancora surreale. La prima volta che ho incontrato C.B. Cebulski, probabilmente dieci anni fa, gli ho detto che questo era quel che avrei proprio voluto fare. Ed eccomi qui, per davvero, al lavoro, tanto entusiasta quanto terrorizzato. Il che significa che non mi sento affatto pronto, ma sarebbe strano il contrario, credo. Questa paura va canalizzata in convinzione per affrontare la sfida e raccontare le migliori storie possibili. Del resto, è parte del divertimento.

Le storie di Peter Parker iniziano e finiscono sempre con il suo personaggio. C’è lui al cuore delle cose, di quel che rende Spider-Man speciale. Si cerca sempre di tenere in equilibrio i suoi problemi personali con le avventure ad alta quota e, nelle sue migliori storie, le due cose si nutrono gli uni delle altre in maniere imprevedibili. Essere Spider-Man dovrebbe sempre chiedere un prezzo a Peter: questa è la grande responsabilità che deriva dal potere.

Una cosa che mi ha sempre colpito, da lettore delle storie del Ragno, è la grande varietà di vicende che gli si possono costruire attorno. Può rimbalzare tra i generi e le atmosfere con grande semplicità. Certi mesi può essere comico, in altri tragico. In certe storie salvare l’universo intero, in altre trovare il modo di scovare la sua biancheria rubata. Vogliamo raccontare solo ottime storie di Spidey, fedeli alle fondamenta del personaggio. Continuiamo a dire di voler tornare alle sue basi per una ragione. Vogliamo dare alla gente lo Spider-Man che conosce e che ama da decenni e ricordarle perché sia il miglior personaggio dei comics di ogni epoca.

 

Spencer non vede l’ora di avere per le mani anche il cast di supporto della serie, da Zia May, che vedremo riprendere il controllo della sua vita, mostrandoci da chi Peter abbia appreso l’arte di essere un eroe, per giungere ai colleghi del Daily Bugle.

Spencer sta lavorando a stretto contatto con l’altro architetto delle storie di Spider-Man, Chip Zdarsky, per cogliere il momento d’oro di Jonah Jameson. Aspettiamoci il ritorno di Randy Robertson e tantissima Felicia Hardy, da sempre un pallino dello sceneggiatore.

 

Amazing Spider-Man #1, anteprima 02

Ryan Ottley è uno dei migliori artisti del Fumetto contemporaneo. Quel che lui e Robert Kirkman hanno realizzato con Invincible è semplicemente ammirevole. Vederlo ora su Amazing Spider-Man è semplicemente perfetto. Credo davvero che possa diventare uno di quei disegnatori che definiscono il personaggio, allo stesso livello dei più grandi. Il suo senso dell’azione e del movimento, le sue griglie, il suo tempo comico, il modo in cui fa recitare i personaggi… tutto è davvero grandioso e dà grande energia alla pagina. Mi spinge a dare il meglio.

Se devo citare le mie influenze, non posso che partire da Lee, Ditko e Romita. Quel periodo e quelle storie, a mio modo di vedere, sono il livello massimo del fumetto popolare americano e non saranno mai sorpassate. Rileggerle lascia senza fiato. Appena dietro cotanta perfezione, ho grande affetto per le gestioni di Roger Stern e J.M. DeMatteis. Sono uno sceneggiatore molto diverso da loro, ma hanno comunque un peso fondamentale sul modo in cui vedo il personaggio.

 

 

Fonte: Marvel