Peter Milligan ai microfoni del sito ufficiale della Marvel per parlare di Legion, la nuova serie dedicata al mutante dalle personalità multiple, potentissimo figlio di Charles Xavier.

Dopo un periodo in cui il giovane David Haller ha imparato a conoscere le proprie identità e a farci i conti, ecco che si presenta all’orizzonte una nuova personalità oscura, che pare voglia prendere il controllo.

 

LegionLa grandiosa sfida di raccontare una mente malata mi ha trascinato a questo personaggio. David è davvero incasinato. Mi entusiasma davvero il fatto che la sua follia e i suoi demoni interiori si manifestino attraverso i suoi mille poteri. E inoltre l’idea di poter viaggiare attraverso l’animo di questo ragazzo disturbato è qualcosa che, come sa chi conosce la mia carriera, non poteva che attrarmi.

Le migliori storie sono quelle in cui l’eroe affronta un qualche tipo di crisi. In questo caso, scopriremo di che cosa sia fatto il nostro eroe. E David è fatto di qualcosa di decisamente folle. Nella mente di questo giovanotto, ci sono un sacco di personalità alternative, come sappiamo. Ma che succede quando una, nuova e potentissima, inizia a pensare di essere più importante delle altre? Inclusa quella di partenza di David Haller? Come farà David a fare i conti con questa novità? Ha i mezzi per farlo o la giusta condizione mentale per affrontare qualunque genere di difficoltà?

Solo perché è pazzo, non significa che sia stupido. David sa di aver bisogno di aiuto, se vuole sopravvivere alla più grande minaccia della sua vita. Hannah Jones, una giovane psicologa di un quartiere difficile di Londra, è appena diventata la “terapista delle star”, grazie alla sua determinazione. Ha per clienti un sacco di musicisti e attori, e, se esiste qualcuno che possa aiutare David, è lei. Ma forse Hannah è anche un problema a sua volta. Brillante e piena di risorse, ha i suoi bei demoni. Per aiutare David, forse dovrà affrontarli.

 

Milligan si è molto documentato, leggendo saggi sulle personalità multiple e confrontandosi con psicologi professionisti. Il fatto che la stessa comunità scientifica sia molto divisa sulle malattie mentali, concede grande spazio all’inventiva, ma ci sarà molto di realistico nella difficoltà di affrontare questi problemi.

L’atmosfera della storia, promette lo sceneggiatore, potrà farsi molto oscura, ma il fumetto ha cuore e anche un tocco di umorismo. Inoltre, per quanto pieni di difetti, David e Hannah sono entrambi personaggi in cui non è difficile immedesimarsi, ognuno a suo modo lodevole.

 

Questa è la storia di un viaggio attraverso l’oscurità, verso una frontiera in gran parte ancora inesplorata: la mente umana. In questo caso, quella di un uomo incredibilmente problematico. Non c’è bisogno per forza di aver letto altre storie su Legione per capirla e apprezzarla. Tutto quel che dovete fare è godervi quel che c’è dentro. Ma, se siete dei fan affezionati del personaggio, preparatevi a nuovi modi sorprendenti di ritrarre il mutante più folle che c’è.

 

 

Fonte: Marvel