Tornano i Secret Warriors, come forse sapete, lettori di BadComics.it. La squadra di giovani Inumani – più Karnak – guidata da Quake è pronta all’azione e pare, almeno stando alle dichiarazioni dello sceneggiatore Matt Rosenberg, intervistato da Marvel.com, che il suo principale avversario sia la più segreta delle organizzazioni malvagie create dalla Casa delle Idee.

 

Secret Warriors #1, copertina di Tradd Moore

L’Hydra non è esattamente la più tollerante delle comunità mondiali e gli Inumani sono quantomeno una minoranza etnica, la cui diversità è come minimo intuibile. Il che li pone già nel mirino.

Tra i Secret Warriors ci sono diversi appartenenti alla razza, ma pochissimi di loro sono allineati alle tradizioni di Attilan. Non tutti vanno d’accordo tra loro, ma sono uniti da un nemico comune. Uno dei temi principali della storia sarà proprio la forza di mettere da parte le discordie per poter aiutare il prossimo.

Gli Inumani sono nel caos, la famiglia reale ha preso il largo verso lo spazio. E ora, molti giovani devono trovare da soli la propria strada, senza coloro che dovrebbero fare da mentore. La domanda, ovviamente, è quanto valgano da soli. Ms. Marvel, Moon Girl e Quake sono eroine, hanno un’idea piuttosto forte della propria identità, ma saranno comunque colpite dalla mancanza dei reali di Attilan. Sorge l’opportunità per la nascita di nuovi leader per gli Inumani. Gli Warriors dovranno fare scelte complesse molto presto.

Karnak è chiaramente la figura più esperta e, in teoria, più saggia del gruppo. Ma anche la più folle, a suo modo. Assumerà il ruolo di consigliere e insegnante, ma le cose non sono mai semplici quando è coinvolto. Tuttavia, è sempre stato bravo a rompere le cose e questo è un talento che torna utile.

Quake e Ms. Marvel hanno esperienze di vita molto diverse e, ognuna a suo modo, sarà il cuore del gruppo e della storia. La spia e la supereroina. Capitan America, che dell’Hydra è praticamente il leader, è una figura di riferimento per entrambe, quindi la rivelazione della sua identità sarebbe un colpo, porterebbe a grandi dubbi sulla loro identità. Quake rimarrà sempre una forza della natura e Kamala un’eroina, ma vedere i loro mondi sottosopra sarà interessante.

 

Alle matite della serie, ci sarà Javier Garron, che Rosenberg dipinge come abilissimo ad adattarsi a un fumetto a suo modo insidioso. Un cast fatto di personaggi potenti visivamente, alcuni già iconici, che combina grande azione e momenti molto personali. Non era facile trovare un equilibrio visivo, e Javier, secondo il suo sceneggiatore, l’ha fatto in maniera spettacolare.

 

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Fonte: Marvel