Guardians of Knowhere Interni 1Ci siamo: maggio. Secret Wars è iniziato. Al di là dell’oceano, negli USA, Battleworld si è formato e ogni realtà è collassata. Non esiste più il cosmo come lo conoscevamo. Solo una fortezza spaziale è ancora in piedi, al di fuori del continuum spazio-temporale e intonsa dalla catastrofe in corso: Ovunque, quartier generale dei Guardiani della Galassia. Ed è proprio di Guardians of Knowhere, la serie che si concentra su questo porto franco cosmico e la sola non ambientata su Battleworld, che ha parlato l’autore Brian Michael Bendis con Comic Book Resources.

Quando abbiamo progettato Secret Wars mi sono accorto dell’assenza di zone legate al cosmo. Che ne sarebbe stato del mio fumetto? Ecco perché abbiamo parlato delle logiche dell’evento e dei motivi, in realtà del tutto plausibili, per cui Knowhere doveva rimanere intatto, come l’ambientazione in stile Blade Runner che ha fornito ai Guardiani e i nemici che ha attratto.

Chissà se sopravviveranno all’apocalisse delle Guerre Segrete? I legami di Ovunque, o la loro assenza, con Battleworld saranno rivelati sin dal primo numero della serie. Sappiate solo che la testa di Celestiale sarà visibile nel cielo di molti territori. E questo sarà un problema da affrontare.

Come accaduto a Dan Abnett in Guardians 3000, trovo che sia una sfida divertente scrivere le avventure dei Guardiani della Galassia ora che non hanno più una galassia da proteggere. Inoltre avevo una gran voglia di una storia incentrata su Ovunque già prima di Secret Wars. Quando Mike Deodato ha detto che sarebbe stato entusiasta di lavorarci, sapevo che avrebbe reso il luogo un’ambientazione ancor più speciale. E in effetti ha costruito una scenografia meravigliosa.

Guardians of Knowhere Interni 2Bendis ha spiegato che in Guardians of Knowhere ci saranno tutti i cinque membri ormai resi classici del gruppo dal film, con l’aggiunta di Angela, che avrà un ruolo di primo piano. Ha anche suggerito che uno dei due sogni principali dei lettori sarà esaudito. Uno tra: vedere Angela e Gamora diventare amicissime; combattere draghi; vederle lottare una contro l’altra. Inoltre ci saranno anche Cosmo e Mantis, più due personaggi che Bendis tiene in serbo come sorpresa.

Nella storia ci sarà un mistero. Una delle cose belle di Battleworld, di cui comunque tutta questa storia è parte, è il mistero che aleggia sulle sue origini e sulla percezione che ne hanno i personaggi. In tutte le serie che sto scrivendo, Ultimate End, Old Man Logan e questa, c’è una prospettiva diversa sul pianeta mosaico e sui luoghi che lo compongono.

Chi segue le storie dei Guardiani sa che il pianeta natale dei Kree è stato distrutto e quindi ci saranno in giro degli Accusatori dispersi per il cosmo, uno dei quali è certo di essere l’unico sopravvissuto dell’impero. Lo vedremo sotto i riflettori. Un altro nemico dei Guardiani sarà invece del tutto nuovo, creato da me e Mike.

Uno dei miei obiettivi per il 2015 è proprio di aggiungere villain, perché sono divertenti e sorprendenti e perché ho l’impressione che finiamo sempre per ricorrere a Thanos, ogni volta che abbiamo bisogno di qualche minaccia davvero colossale. Tempo di innovare.

Bendis ha infine commentato il possibile futuro dopo Secret Wars, dicendo che la Marvel ha chiesto agli autori di aggiungere qualcosa al Marvel Universe. Il che significa distruggere alcuni elementi per permettere ad altri di emergere. Non esiste nascita senza una morte precedente. Se la nascita di nuovi aspetti sarà sufficiente, entusiasmante, davvero importante e significativa, allora si potrà dire di trovarsi in un nuovo Marvel Universe. Parole che non aggiungono e non tolgono nulla alla nostra curiosità di vedere se questo evento colossale, finalmente tra noi, porterà o meno a uno sconvolgimento nella Casa delle Idee.

 

Guardians of Knowhere copertina

 

Fonte: Comic Book Resources