Thors #1, copertina di Chris Sprouse

Thors #1, copertina di Chris Sprouse

Ci sono attualmente due Thor nell’Universo Marvel: il caduto Odinson, non più degno di sollevare il martello Mjolnir, e la nuovissima versione al femminile protagonista della serie di Jason Aaron e Russell Dauterman. Ma presto, grazie ai bizzarri ma traumatici eventi di Secret Wars, ne vedremo molti di più.

La Marvel ha appena annunciato una nuova serie targata Battleworld dal titolo Thors, ancora scritta da Aaron ma illustrata dall’ex disegnatore in esclusiva della DC Comics Chris Sprouse (Tom Strong, Ocean). Farà parte della nuova ondata di titoli che saranno lanciati a giugno, ed è descritto come un poliziesco con protagonisti i vari Thor delle dimensioni alternative impegnati ad amministrare la giustizia. Ecco come ha riassunto il concetto lo sceneggiatore:

Qui non si parla di apocalisse, ma di chiudere dei casi.

Aaron descrive infatti Thors come una storia di sbirri, coi martelli al posto delle pistole:

È come Homicide: Life on the Street con un sacco di poliziotti cosmici. Tutti i Thor che riuscite immaginare i giro a risolvere casi di omicidio, sgridati dal loro commissario e a gozzovigliare al bar locale dei Thor-poliziotti.

Detto questo, Aaron ci tiene a precisare nell’intervista che Thors sarà uno dei tie-in maggiormente connessi alla miniserie principale di Jonathan Hickaman ed Esad Ribic, e partirà direttamente dagli avvenimenti di Secret Wars #2, in uscita a maggio.

Thors #1 di giugno inizierà con gli Dei del Tuono impelagati in un caso di omicidio, e mentre tenteranno di risolverlo spostandosi da un dominio all’altro di Battleworld, li conosceremo meglio grazie alle caratterizzazioni di Aaron, che promette di mostrarci la loro personale visione del mondo.

 

Secret Wars #2, copertina di Alex Ross

 

Fonte: Newsarama