Sulle pagine di Thor #10, scritto da Jason Aaron (Star Wars) per i disegni di Mike Del Mundo (Weirdworld), è stato svelato quale evento abbia portato il Figlio di Odino a essere noto come “Dio del Tuono”.

Nell’albo viene mostrata un’animata discussione tra il Tonante e suo padre. Tale screzio avviene in un momento particolare, nel pieno delle azioni belligeranti condotte in giro per i reami da Malekith, poco prima dell’evento War of the Realms, che avrà inizio il mese prossimo negli Stati Uniti.

Sulle pagine del decimo numero della serie, il lettore ha la possibilità di apprendere i pensieri del Padre di Tutti, che, durante uno dei suoi soliloqui, racconta del momento esatto in cui ha avuto origine l’epiteto:

 

Vi racconterò un segreto riguardo al Potente Thor. Quando era un bebè, era terrorizzato dalle tempeste. Lo chiamai per la prima volta “Dio del Tuono” per prenderlo in giro, dando poco peso alla cosa, perché ogni volta che pioveva piangeva moltissimo. Tuttavia, suppongo che nel corso degli anni, crescendo, abbia tenuto fede a tale denominazione.

 

Sembra, dunque, che l’appellativo sia nato per gioco, dimostrandosi poi veritiero con il passare degli anni e con la crescita di Thor, che ha in qualche modo avuto la sua rivalsa su Odino.

In chiusura, vi presentiamo la sinossi dell’albo:

 

Per mesi, i reami hanno bruciato a causa delle fiamme della guerra portata da Malekith, mentre l’Onnipotente Odino non ha mosso un dito. Ora, Asgardia è persa nel sole, il Ponte dell’Arcobaleno è in frantumi e il Padre di Tutti è seduto da solo, tra le rovine della vecchia Asgard, ubriaco di idromele e disperazione. Se Odino vorrà salvare ciò che resta dei reami, dovrà intraprendere il lavoro più difficile della sua lunghissima vita. Non in veste di onnipotente Padre di Tutti ma, infine, esclusivamente come padre del Potente Thor.

 

 

 

Fonte: Comicbook