GurewitchIl nome di Nicholas Gurewitch probabilmente non vi dirà assolutamente nulla. Per conoscerlo, da noi in Italia, bisogna essere stati degli appassionati di webstrip e webcomics della prima ora e aver seguito un sito che non dovreste lasciarvi scappare: si chiama The Perry Bible Fellowship e raccoglie il lavoro di un autore terribilmente brillante e originale, in grado di condensare cattiveria e malvagità nel miglior humor nero a fumetti che vi possa capitare per le mani, in strip brevissime, spesso mute, quasi sempre confezionate con tratti e stili di disegno del tutto in contrasto con l’ironia spietata che veicolano.

Gurewitch, ignoto al grande pubblico italico, si è guadagnato una più che discreta notorietà negli Stati Uniti, vincendo ben due Ignatz e addirittura un Eisner Award nel 2008 e pubblicando Perry Bible Fellowship su diversi quotidiani dal 2004 al 2007 e giungendo addirittura nel Regno Unito, nientemeno che sul Guardian. Un autore decisamente affermato, quindi, che tutti dovrebbero conoscere. Peccato che Nicholas, da talento e astro nascente delle strip e del web, abbia semplicemente smesso di produrre. Scomparso, sparito, ritiratosi dall’appuntamento settimanale che aveva reso moltissimi dei fedeli seguaci della sua bibbia sarcastica e contraddittoria, del suo umorismo intelligente e tagliente. I fan statunitensi hanno continuato a seguirlo nelle vesti di animatore e sceneggiatore per Comedy Central, lontano dal fumetto.

Qualche settimana fa, l’annuncio su Twitter: Gurewitch farà il suo ritorno alla Nona Arte con un nuovo libro che sta cercando di finanziare su Kickstarter. Notes on a Case of Melancholia, Or: A Little Death sembra essere una sorta di raccolta di illustrazioni che, giustapposte, raccontano la storia di un Tristo Mietitore, incarnazione della Morte, il cui figlioletto non ha alcuna intenzione di portare avanti l’attività di famiglia, perché troppo buono e attratto dalle cose belle per disporre della vita delle persone. Gurewitch, con il suo spassoso umorismo dark e macabro, racconta il progetto in un video che potete vedere a questo link.

 

Notes on a Case of Melancholia

 

Fonte: Nicholas Gurewitch