Quando il personaggio di Angela, creato da Neil Gaiman, fu introdotto nel Marvel Universe, nel numero conclusivo di Age of Ultron, si trattava di una figura in cerca del suo passato. Nell’attuale tie-in di Original Sin, Thor & Loki: The Tenth Realm, finalmente sta trovando le risposte che cercava ma alcune di queste potrebbero essere dolorose. Perché Angela è intrappolata tra due reami di guerrieri, Asgard, governato da suo padre, il re degli dei Odino e un segreto Decimo Regno di angeli combattenti che le hanno insegnato a odiare Asgard.

Le indiscrezioni che avevamo raccolto qualche settimana fa sono state confermate al San Diego Comic Con: A novembre esordirà una serie regolare dedicata a questa new-entry della Casa delle Idee. Angela: Asgard’s Assassin sarà scritta, come abbiamo appena saputo, da Kieron Gillen e Marguerite Bennett e disegnata da Phil Jimenez e Stephanie Hans. Racconterà il viaggio e la ricerca della protagonista per trovare finalmente la sua libertà e scrivere il proprio destino.

In un’intervista esclusiva degli autori a CBR per raccontare il nuovo progetto, Gillen ha così definito la sua interpretazione di Angela:

Angela Asgard's Assasin - variant cover by Hans

Angela Asgard’s Assasin – variant cover by Hans

Angela è più o meno la Vedova Nera asgardiana e lo intendo a tutti i livelli. Punteremo l’attenzione su come una tipa così agisca ad Asgard. Lei è ossessionata a livello religioso dal concetto di obbligo. L’idea di dover qualcosa a qualcuno o viceversa e che questo debito non venga onorato è qualcosa di traumatico per lei. Questo è l’elemento caratterizzante del personaggio. Cosa lei deve alle altre persone e cosa loro devono a lei.

La Bennett ha confermato, aggiungendo:

È qualcosa del personaggio che interessa decisamente anche me; quest’idea di apparente perfezione, di giustizia riposta in mani tutt’altro che infallibili… Nel provenire da Asgard, c’è questo senso di rango ereditato, riguardo ciò per cui si dovrebbe lottare e ciò che si dovrebbe diventare, ma per lei quel concetto di nobiltà non è solo un peso, è un’assurdità. Perché mai dovrebbe vivere in quel modo? Con questo suo intendere in modo assoluto la giustizia non c’è spazio per la misericordia o la vendetta personale. Ogni cosa serve a equilibrare la bilancia. Lei ha fatto sua questa lotta e ci ha convissuto per tutta la vita e ora comincia a capire che potrebbe non essere più il modo migliore di condurre la propria esistenza.

A proposito della struttura della serie, Gillen ha specificato:

Angela - Quesada design

Angela – Quesada design

Uno degli elementi caratterizzanti del primo arco di storie sarà vedere Angela in quell’universo. È ancora un personaggio quasi sconosciuto. È nuova ad Asgard. È nuova anche alla dimensione mitica del Marvel Universe. È nuova per la Terra ed è pure nuova alla dimensione cosmica. La struttura del primo storyarc è basata sull’esplorazione. La porteremo ovunque e quello farà parte del divertimento. Ci saranno sono storie immerse in altre storie, nella serie. Angela ha un’amica chiamata Sera, lei è per Angela ciò che Gabrielle rappresenta per Xena, è un modo semplice per descrivere il loro rapporto anche se non è esattamente così… Io mi occuperò della trama portante mentre Marguerite di quelle secondarie, in essa contenute o da essa dipendenti. Stephanie lavorerà sulle parti mitologiche del racconto e Phil su quelle relative al mondo reale. Il contrasto tra i due artisti è un fattore fondamentale della serie.

Sempre Gillen ha spiegato il perché del titolo della nuova serie, “assassina di Asgard”:

Abbiamo tre testate orientate su Asgard attualmente e tre personaggi differenti. Ho usato il paragone con la Vedova Nera prima perché è un modo veloce per rendere l’idea ma il Soldato d’Inverno sarebbe andato altrettanto bene… un assassino in ottica asgardiana, in confronto a Loki, in confronto a Thor. Se li mettete tutti e tre in una stanza, ognuno si loro risolverà il problema in modo diverso.

Fonte: Comicbookresources