Ma l’anno prossimo? Chi ci sarà? Quali mani preziose, talentuose e importanti d’artista potremo stringere? Quali scrittori che adoriamo potremo finalmente incontrare dal vivo? La redazione di BadComics.it si è interrogata su chi potremmo e vorremmo vedere alla prossima edizione di Lucca Comics, ormai la manifestazione di fumetto più importante di tutto l’Occidente (mamma mia). Abbiamo selezionato venti nomi che ci piacerebbe vedere, tra quelli secondo noi plausibili. Ovviamente, sono rimaste fuori personalità di assoluto livello: alcuni molto anziani, altri notoriamente antisociali, altri ancora perché non ci paiono nomi attorno a cui costruire un parterre di ospiti. Ci scusiamo se non ci sono i vostri eletti, ma vi invitiamo a correre sulla nostra homepage per votare, tra questi venti, il vostro favorito per Lucca Comics 2015.
Mark Waid e Chris Samnee – Il loro ciclo di Daredevil, premiato agli Eisner, è decisamente una delle letture seriali migliori degli ultimi anni. Se Waid era già una leggenda, Samnee ne è uscito sugli allori.
Brian Michael Bendis – Sappiamo che la prima firma della Marvel Comics non si muove facilmente, ma ha fama di uomo disponibile e Lucca ora è un evento di grande richiamo.
Naoki Urasawa – L’autore di 20th Century Boys è già stato in Europa, all’expo parigina di un paio d’anni fa.
Art Spiegelman – Qualche anno fa, forse nel 2006, lo abbiamo incontrato a Pavia. Non è raro che venga in Italia e l’autore di Maus, premiato a Lucca nel lontano ’82, sarebbe un grande ritorno.
Robert Kirkman – Difficile. Difficilissimo. Ma visto il successo stellare di The Walking Dead nel nostro paese, anche grazie a Gazzetta dello Sport, chissà che…
J.H. Williams III – Semplicemente uno dei grandi artisti a fumetti del nostro tempo. Ora è anche tornato alla ribalta con Sandman Overture.
Go Nagai – Il padre dei robottoni è una vera e propria leggenda. Anziano ma non inattivo, chissà che non voglia celebrare la sua popolarità immensa in Italia.
Frank Quitely – Quanti darebbero un dito mignolo pur di vederlo all’opera dal vivo? Su quelle mani!
Alex Ross – Vale quanto detto per Quitely, forse anche di più. Uno dei più grandi di sempre, che da Marvels a Astro City a Kingdom Come ha segnato la nostra carriera di lettori. Difficile, ma non impossibile.
Matt Fraction e David Aja – La coppia di autori che può contendere, grazie a Hawkeye, la palma di più bella del mondo a Vaughan e Staples.
Scott Snyder – Ha in mano le chiavi di gran parte dei progetti più importanti della DC, l’autore di American Vampire. Lucca sarebbe un palcoscenico perfetto.
Hajime Isayama – Portare l’autore di L’Attacco dei Giganti dai suoi tanti fan italiani, sarebbe un colpo davvero da maestro.
Grant Morrison – Forse la personalità più complessa, per carattere, tra quelli che citiamo qui. Ma agli incontri negli USA e nel suo Regno Unito presenzia, e ora Lucca fa la voce grossa.
Neil Gaiman – Lui, invece, dall’Italia transita spesso. Ora che, dopo una discreta pausa dal fumetto, è tornato sulla scena con le nuove storie del suo Sandman, potrebbe farci un pensiero.
Hiromu Arakawa – L’autore di Fullmetal Alchemist farebbe semplicemente impazzire tutti gli Otaku italiani anche grazie al successo dell’incantevole Silver Spoon.
Jonathan Hickman – Dire Avengers oggi significa fare un gran rumore. E Hickman ne è il regista fumettistico da tempo, apprezzatissimo, per altro.
Dave McKean – Innovativo, geniale, amatissimo. La mostra dei suoi lavori a Milano di un paio di anni fa non ci è bastata. Portatecelo.
Buronson – Per il babbo di Ken il Guerriero vale il discorso fatto per Nagai. Sei una leggenda, qui da noi. Vieni a farti celebrare come meriti.
Ed Brubaker – Entrare un libreria e comprare qualunque cosa rechi il suo nome è una grande idea. Averlo ospite alla kermesse lucchese sarebbe un privilegio.
Chris Bachalo – Uno dei disegnatori più versatili, diversi, affascinanti, in cammino degli ultimi vent’anni, che adoriamo dai tempi di Generation X. Sarebbe splendido assistere a un suo showcase.
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