Spider-Woman di Tim Vigil

Spider-Woman di Tim Vigil

Come saprete, alle convention americane (e ultimamente anche alle nostre) gli editori portano una gran quantità di albi in edizione “white cover”, così che i lettori possano farseli personalizzare dai propri disegnatori preferiti. Capita quindi che su una cover di Thor #1 di Jason Aaron e Russell Dauterman, con l’esordio della nuova dea del tuono, il disegnatore di turno ritragga la bionda detentrice di Mjonir mentre si rifà il trucco.

Insomma, una volta distribuite queste versioni “carta bianca” degli albi, la casa editrice che le ha prodotte perde ogni tipo di controllo su ciò che apparirà in copertina. Nella giornata di oggi, ad esempio, sono spuntate due “variant” del primo numero di Spider-Woman, divenuto celebre più che per la storia di Dennis Hopeless e Greg Land, per la copertina alternativa di Milo Manara che tante polemiche accese la scorsa estate.

La cosa che a molti non è andata giù è che la Marvel decise di correggere il tiro coprendo le grazie di Jessica Drew con il logo della testata, tutelandosi poco prima dell’effettiva messa in vendita. A smuovere la Donna Ragno dalla celebre posa per tornare a mostrare un po’ tutto, ci ha pensato Tim Vigil, caustico disegnatore molto conosciuto nell’underground horror per adulti, che non ci ha pensato due volte a far dire a Jessica:

Marvel, baciami il culo!

Decisamente più misurato, per una volta, e deliziosamente malizioso il collega Frank Cho, che ha realizzato un vero e proprio remake dell’ormai storica variant di Milo Manara aggiungendo Spider-Man come osservatore interessato. Vi ricordiamo che qualche giorno fa, lo stesso Cho aveva detto la sua sul nuovo costume di Jessica con un’altra sketch-cover.

Ve le proponiamo entrambe qua sotto… insieme a Thor che si rifà il trucco. Mica stavamo scherzando prima…

 

Spider-Woman di Frank Cho

 

Spider-Woman di Frank Cho sul nuovo costume

 

La nuova Thor secondo Frank Cho

 

Fonti: Tim Vigil | Frank Cho