Superman e Batman: la guerra delle t-shirt sessiste la vince Bill Sienkiewicz

Cosa bolle in pentola alla DC e qual è il caso che ha suscitato le ire di numerosi lettori (e soprattutto lettrici) di Batman e Superman? Nell’occhio del ciclone sono finiti due prodotti del merchandising ispirato ai due eroi che potete osservare nell’immagine seguente. Nella prima delle due t-shirt, il bacio appassionato di Superman con Wonder Woman viene sottolineato dalla scritta “Score! Superman does it again!” (che potremmo riassumere in modo molto spiccio come “Superman mette a segno un’altra conquista!”). Sul fronte del Cavaliere Oscuro, la t-shirt in questione pubblicizza l’ipotetica portatrice come una donna impegnata ad addestrarsi per diventare la moglie di Batman.

Né l’una né l’altra sono state accolte con piacere dalla stragrande maggioranza del pubblico, che ha ravvisato nei due messaggi un forte contenuto sessista mirato a dipingere le donne come conquiste di cui tenere il conto o come figure la cui ambizione è diventare la moglie di qualcuno. La reazione negativa ha indotto la DC, dopo qualche attimo di iniziale imbarazzo, a diffondere un commento ufficiale in cui prende le distanze dei due prodotti:

 DC Comics ospita molti dei più grandi supereroi e supereroine di tutto il mondo. Tutti i nostri fan sono incredibilmente importanti per noi, e capiamo che i messaggi su alcune t-shirt risultano offensivi. Siamo dello stesso parere. La nostra compagnia si impegna a valorizzare ragazzi e ragazze, uomini e donne attraverso le sue storie e i suoi personaggi. Di conseguenza, esamineremo le procedure di realizzazione e di concessione su licenza dei nostri prodotti per assicurarci che riflettano tutti i nostri valori essenziali e la nostra filosofia.

Probabile, insomma, che tali magliette non vedranno mai la luce o saranno ritirate dal mercato. A dire la sua, e anche a sdrammatizzare un po’, arriva l’autore e disegnatore Bill Sienkiewicz, che disegna un ipotetico “seguito” della vignetta di Superman augurandosi che possa comparire sul retro della t-shirt, e in cui Wonder Woman reagisce a modo suo al tentativo marpione di Superman:

Più seriamente, Bill aggiunge:

Un’osservazione importante in difesa dei miei colleghi alla DC Comics: NESSUNO tra le persone con cui lavoro e ho lavorato avrebbe mai pensato che questa potesse essere una buona idea o avrebbe autorizzato in qualche misura questi prodotti. Sono pronto a scommettere che sono confusi e imbarazzati quanto me dalla mancanza di tatto di questi prodotti. Non ho la minima idea di dove, all’interno della catena di comando o della sequenza di eventi, l’individuo che ha autorizzato questi prodotti si trovi, stia seduto… o stia dormendo.

 

Fonte: CBR