Con gioia apprendiamo che Panini Comics darà alle stampe una nuova edizione di Superwest, uno dei fumetti più significativi della carriera di Massimo Mattioli.

C’è grande attenzione nei confronti dell’autore, anche grazie alla sua partecipazione all’imminente Napoli Comicon 2019, cosa che non può che farci felici, dato che è una delle personalità maggiormente interessanti, controverse, versatili e talentuose della Storia del Fumetto italiano, in grado di tenere assieme un percorso nell’underground più dirompente e coraggioso – targato Cannibale e Frigidaire – e un impegno pluriennale su realtà come Il Giornalino e Il Vittorioso, legate agli organi editoriali ecclesiastici.

Superwest appartiene decisamente alla prima delle due incarnazioni sopracitate, come intuibile dal modo in cui la casa editrice modenese annuncia il nuovo volume, in uscita a maggio:

 

Innumerevoli sono i pericoli che ogni giorno minacciano l’umanità, Per fortuna che a difenderla c’è Superwest! Dissacrante, splatter e divertentissimo, torna alla luce un classico del fumetto underground scritto e disegnato dal geniale Massimo Mattioli (Pinky, Squeak the Mouse). Oltre a raccogliere tutte le avventure dell’eroe “di cui ha bisogno l’Occidente”, comprese quelle inedite in Italia, il volume è arricchito da un’appendice di materiali extra inediti. Una vera e propria pietra miliare, imperdibile per ogni appassionato.

 

Prestigiosa l’edizione in volume, come emerge dalla descrizione che Panini Comics ha affidato ad Anteprima: sessantaquattro pagine per un cartonato di formato 19,5 x 27 cm andranno a costituire un’antologia di storie del topo super eroe nato sulle pagine di Frigidaire.

Era il 1981, nel pieno della popolarità di massa di un altro topo dal volto bianco e nero, quello targato Disney, chiaramente ricalcato dall’aspetto dell’iconoclasta Superwest. Assieme a Joe Galaxy – di cui attendiamo con ansia una nuova edizione – e Squeak the Mouse, Superwest rappresenta uno dei capolavori di Mattioli, in grado di tenere assieme satira, ironia, meravigliosa cattiveria grafica e narrativa. In pieno stile underground, perfettamente intonato a uno dei fondatori della storica rivista Cannibale.

 

 

 

Fonte: Panini Comics