Il loto blu

Un’illustrazione inedita che Hergé aveva realizzato per la copertina de Il loto blu, il quinto volume di Tintin, sarà battuta all’asta a novembre per una cifra prevista tra i due e i tre milioni di Euro. Il valore del disegno è stato stimato sui tre milioni di Euro, una cifra record considerando che al momento il primato è detenuto da una doppia pagina a inchiostro utilizzata come risguardo per una ventina d’anni sugli albi del giovane reporter, battuta all’asta per una cifra di circa 2,5 milioni di Euro. Si prevede che questo tesoro potrà ottenere una somma di denaro superiore, essendo colorato ad acquerello e avendo una dimensione di 34 x 34 cm, superiore agli standard degli altri dipinti originali dell’autore.

Per Il loto blu originalmente Hergé aveva realizzato un’illustrazione nella quale Tintin esce da un vaso cinese trovandosi di fronte al dipinto di un drago su una parete; l’autore belga era soddisfatto dal risultato, ma l’editore ha dovuto rifiutarlo perché l’utilizzo che era stato fatto dei colori avrebbe reso troppo costosa la produzione in massa dei volumi. L’albo pubblicato ha quindi una versione semplificata della medesima immagine, ma cosa ne è stato di quel disegno inutilizzato?

A metà degli anni ’30 Hergé lo regalò a un ragazzino di otto anni, il giovane Jean-Paul Casterman, figlio del suo editore, il quale lo ha piegato in sei e lo ha conservato in un cassetto; nel 1981 se lo è fatto autografare dall’autore, prestandolo poi alla Hergé Foundation per metterlo in esposizione. Il reperto, sul quale si possono vedere gli evidenti segni della piegatura, è esposto in questi giorni a Bruxelles nella sede della casa d’aste Artcurial, che lo venderà il prossimo novembre.

L’addetto della casa d’aste esperto di fumetti ha dichiarato:

 

Eric Leroy – Quest’opera è così emblematica che potrebbe essere acquistata da qualcuno che non ha nessun altro disegno di Hergé, ma con questa potrebbe mettere le mani sul “Graal”, non avrebbe bisogno di nient’altro.

 

 

Fonte: Guardian