Il Maestro Leo Ortolani ha da poco scritto un lungo post sulla propria pagina Facebook incentrato sui lavori che lo vedranno impegnato per tutto il corso del nuovo anno. Da The Walking Rat a Star Rats: Episodio III, dalle prossime saghe di Rat-Man in vista del finale a Groucho.

E poi ancora alcuni progetti ancora da scoprire e… un ritorno della collaborazione con Ade Capone?

 

Leo Ortolani e Ade Capone

Leo Ortolani e Ade Capone

L’altra mattina, alle otto, in albergo, mentre tutte le mie donne dormivano (moglie e figlie, che sennò pensate, come Roberto Recchioni, che abbia o abbia avuto, nella mia carriera di fumettista, delle groupie. Mai avuto groupie. Le mie groupie le hanno perse.), mentre dormivano, dicevo, io ero sveglio a pensare al 2015.

Il 2014 è stato un anno terrificante. Terrificante. Finito in maniera terrificante, come in quei film dove il mostro non muore mai e tenta, fino all’ultimo, di trascinarti giù, con lui. Il 2015 si è aperto in maniera anche positiva, dai, con quel cambio di biglietto ferroviario fatto all’ultimo secondo, grazie a una bigliettaia che ha usato l’intelligenza, invece che le regole.

Comunque, dicevo, penso al 2015 e ci sono talmente tante cose da fare, che mi domando da quale iniziare. Devo finire di disegnare la trilogia di THE WALKING RAT, devo iniziare a scrivere la nuova saga di RAT-MAN, che ci sarà da faticare, ma anche da emozionarsi, a scriverla, devo comporre 12 albi di RATTI GIGANTI, forse devo organizzare una Agenda per il 2016, ma dico forse, che l’altra è stata messa in vendita troppo tardi, chissà se danno il via libera per una nuova, che è un peccato, che avrei fatto l’agenda di STAR RATS, poi c’è da fare STAR RATS Episodio 3, poi, forse, GROUCHO, che più ci penso, più non so mica cosa scrivere, su GROUCHO, che non è un personaggio facile, basta guardare i film dei Marx, è un misto di giochi di parole e recitazione fisica, spesso aiutata dai fratelli Chico e Harpo, ma vediamo. E poi un progetto da fare con qualcuno che adesso non stiamo qui a parlarne che poi non lo faccio, tante grazie. Ma in tutto questo anno apparentemente già occupato da tonnellate di lavoro, pensavo che c’è una cosa che mi piacerebbe fare ancora di più.

Una cosa che difficilmente potrò pubblicare, che si tratterà più di un gioco, senza il patema di scadenze e di dover scrivere chissà cosa. Un divertimento. Che è vero, fare le altre cose è divertente, lo so, ma il divertimento PURO, quello senza scopo… Quello forse me lo sono lasciato sfuggire, ultimamente, oppresso dai problemi da risolvere. Allora, chissà perchè, mi è venuto in mente Ade Capone, che secondo me lui si diverte sempre moltissimo a fare le sue cose, e siccome è sempre un passo avanti a me, mi voglio divertire anch’io, voglio essere un po’ come Ade, in questo 2015. Ripasserò geotecnica.

 

Fonte: Leo Ortolani Official and Gentleman