Come sappiamo la DC Comics rilascerà un numero speciale per il Free Comic Book Day, l’evento dell’anno per il fumetto americano che promuove se stesso con albi in regalo. Dal 3 maggio negli States sarà disponibile The New 52! Futures End #0, il primo approccio, si può dire, al nuovo progetto DC che mostra ciò che accadrà o potrebbe accadere in un futuro prossimo alla propria continuity. Bleeding Cool ha reso pubbliche alcune pagine del fumetto firmato da Brian Azzarello, Keith Giffen, Dan Jurgens, Jeff Lemire ed Ethan Van Sciver. Anche se la qualità non è delle migliori, perché le tavole sono state scannerizzate dall’originale cartaceo, ci permettono già di avere un’idea sulle rivisitazioni e adattamenti che subiranno alcuni dei personaggi principali.

 

Attenzione spoiler nel proseguo della news!

 

Ciò che appare è a tutti gli effetti una distopia al quanto angosciante (difficile da credere come futuro possibile per il DC Universe) e immagini che accrescono l’attesa e la curiosità attorno alla serie settimanale e alle ripercussioni sulle testate principali di The New 52!.

Possiamo vedere un Flash con la barba bianca e in ottimi rapporti con l’arci-nemico Captain Cold e alcuni dei più grandi supereroi come Superman, Wonder Woman, Aquaman e l’intera Batman Inc., trasformati in inquietanti insetti cyborg sotto il controllo di Brother Eye (il satellite robot creato da Batman per raccogliere dati su tutti i metaumani). La stessa sorte sembra toccare a Booster Gold e John Constantine dove sullo sfondo della stessa vignetta appare una torre del Big Bang anch’essa in versione Brother Eye. La Lanterna Verde John Stewart, a parte qualche anno in più, sembra invece integro mentre non si può dire la stessa cosa di Blue Beetle.

Di Deathstroke e Hal Jordan (o Simon Baz) addirittura compaiono solo gli scheletri. Frankenstein è un mostro ancora più spaventoso con il viso di Black Canary in petto. Amethysta e Grifter non sono in formato insetto anche se compaiono elementi meccanici nei loro corpi, mentre Batman e Batman Beyond sembrano molto vicini alle immagini che conosciamo delle serie TV.

Fonte: www.bleedingcool.com