Dead Drop 1Arriva a maggio la miniserie Dead Drop, il nuovo crossover Valiant che vedrà un team di personaggi composto da Archer, X-O Manowar, Detective Cujedo, Neville Alcott e Beta-Max affrontare la minaccia di un contagio alieno che minaccia l’intera New York, dato che a impadronirsi del virus sono stati alcuni tra i peggiori criminali della Grande Mela. Ogni numero della miniserie seguirà le azioni di un singolo componente di questa squadra improvvisata e alla regia ci saranno Ales Kot e Adam Gorham. Lo sceneggiatore ha risposto a qualche domanda sul progetto sulle pagine di Comic Book Resources.

Non tutto mi era familiare dell’universo narrativo Valiant. Ho dato un’occhiata ai prsonaggi e alcuni mi sono parsi da subito perfetti per me. Su quelli mi sono documentato parecchio. Del resto, leggo raramente supereroi in questo periodo, non perché li disprezzi, semplicemente non è aria adesso come adesso. Quindi mi trovavo di fronte alla sfida di scrivere una storia di supereroi che mi stimolasse. Secret Avengers è un buon esempio di come io risolva questa questione. Voglio che Dead Drop riesca allo stesso modo.

Dead Drop 2Kot ha dichiarato che, se esiste uno schema nel suo modo di narrare storie che partono da presupposti molto semplici per complicarsi moltissimo durante la trama, probabilmente questo dipende dalla sua passione per la scoperta, che cerca di mantenere nel lavoro di sceneggiatore.

Non so mai di preciso cosa succederà. Ho un’idea della direzione che prenderà il racconto solo fino a un certo punto. Dopodiché devo permettere a me stesso di sorprendermi. Negli anni ho imparato a coltivare una relativa ignoranza del futuro delle mie stesse storie, ad accettare come un valore la distruzione creativa, che precede la costituzione di un ordine nel racconto. Ho appreso questo modo di procedere e non credo che lo abbandonerò. La chiave è che la storia deve venirmi da dentro.

La genesi di Dead Drop sta nella volontà di Warren Simons di lavorare assieme a Kot, che ha ricevuto dalla Valiant carta bianca nella scelta dei personaggi e del genere di storia che voleva scrivere. Prima ancora della nascita di un’idea di trama, è nato il gruppo: in qualche modo sono stati i personaggi a scegliere la storia che avrebbero vissuto, che è stata costruita su misura attorno a loro. Infatti Kot non nasconde che è stata una scelta consapevole quella di iniziarla con X-O Manowar e Archer (due dei personaggi più famosi della Valiant) e di farla procedere e concludere dai protagonisti meno noti. Beta-Man e Cujedo non hanno grande visibilità e metterli sotto i riflettori era uno degli intenti della sceneggiatura.

Dead Drop 4Dead Drop è una serie di storie internamente molto coerenti, interconnesse tra loro, ognuna con una leggera variazione di tema e di atmosfera. La prima è un’avventura iperdinamica in giro per Manhattan, la seconda è piuttosto simile, un inseguimento fra eroe e criminale, in cui però l’eroe è senza pantaloni (in effetti pare che Archer esibirà parecchio di sé), la terza è una stravaganza spionistica, la quarta è un vero e proprio giallo.

Dead Drop vede alle matite Adam Gorham, che ha già lavorato con Kot in Zero. Una scelta condivisa con Warren Simons e che Kot ha caldamente suggerito, per la grande sintonia che sente con il disegnatore, a cui dice di consegnare script molto vari nel livello di dettaglio: quasi senza dialoghi, solo con la trama per i primi due numeri della miniserie, più dinamici, seguiti da due sceneggiature piene di particolari per la parte più complessa e gli episodi di spionaggio e indagine. Aspettiamoci quindi una grande libertà creativa e una notevole varietà di stili, su questa bizzarra e particolare miniserie targata Valiant.

 

Dead Drop 3

 

 

Fonte: Comic Book Resources