Bobbie Chase ha parlato di DC Zoom e DC Ink, dedicate ai più giovani:
Chase – Abbiamo pianificato e sognato a lungo, dato che lavoriamo a questo progetto fin dal 2012. [DC Zoom e DC Ink] saranno qualcosa di molto diverso, in termini di tematiche e atmosfere. E anche il compartimento artistico dei fumetti sarà qualcosa di molto originale, così come lo stile.
Stiamo lavorando con alcuni autori che giocano in Serie A, e che quindi conoscono bene il mercato della narrativa per l’infanzia e quella young adult.
Sul palco è poi salita la scrittrice Mariko Tamaki, che sta lavorando ad Harley Quinn: Breaking Glass assieme all’artista Steve Pugh.
Tamaki – [Harley] deve capire come funzionano le cose a Gotham. La storia si interroga su cosa significhi davvero essere lei. Harley è una criminale, ma è anche adorabile. Vogliamo rimanere molto fedeli a quella che è la sua natura, ma anche trovare un nuovo modo di interpretarla.
Sappiamo bene quanto i teenager siano complicati. Essere un adolescente è qualcosa di molto difficile e frustrante. Ogni cosa ti sembra dieci volte più dura rispetto a com’è per gli adulti.
Subito dopo è arrivato Mark Doyle a presentare le novità della collana Black Label:
Doyle – [DC Black Label è qualcosa di cui parlavamo da molto tempo, e sono sempre stato molto entusiasta al riguardo: rappresenta l’idea dei fumetti che amo, e di quelli che voglio davvero leggere.
In un video promozionale, alcuni autori dei titoli della neonata etichetta hanno discusso dei loro lavori, con Brian Azzarello che ha assicurato una storia davvero spaventosa per Batman: Damned, e Scott Snyder che ha paragonato il suo Batman: Last Knight on Earth a Batman: Il ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller.
Sul fronte Vertigo, grande spazio ha avuto il lancio oramai prossimo di Sandman Universe:
Doyle – Con gli autori stiamo parlando di ciò che accade nel mondo in questo periodo storico. Adesso, i lettori riescono a comprendere al meglio il concetto di universo condiviso, e per questo motivo abbiamo deciso di chiamarlo così.
Si è poi possati al rilancio di Mad Magazine, con l’Executive Editor Bill Morrison che è arrivato sul palco:
Morrison – Stiamo rilanciano il magazine dal numero #1, con un nuovo logo classico e iconico allo stesso tempo.
Infine, Snyder ha poi raggiunto la platea per parlare del rilancio di Justice League e delle nuove serie Justice League Dark e Justice League Odyssey:
Snyder – Da No Justice prenderà il via una nuova idea di ciò che la Justice League potrebbe essere, noi la chiamiamo New Justice. Stiamo mettendo al centro di tutto i personaggi che amate, e onoreremo ciò che ve li fa amare: sarà qualcosa di folle.
Metal è stato una sorta di banco di prova per tutto questo. È il momento migliore e il più divertente dei miei otto anni alla DC.
Voglio che questa serie sia la mia soap opera supereroistica che mostri tutto ciò che ho imparato lavorando qui. Se non avessi mai iniziato a scrivere fumetti di super eroi, avrei desiderato per tutta la vita di arrivare su questo titolo.
Siccome utilizzeremo i più forti eroi dell’Universo DC, ha senso utilizzare anche i più grandi cattivi, motivo per il quale stiamo riportando in scena la Legione del Destino.
[Riguardo a Justice League Dark] a causa di ciò che è accaduto in Metal, la magia è stata perturbata, e la più grande guerra magica è alle porte, con Klarion e tutti i personaggi che siete in grado di immaginare in questo fumetto.
[Darkseid in Justice League Odyssey] sarà una sorta di Hannibal Lecter. Volevamo chiamare queste serie “Justice League WTF”.
Fonte: CBR
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