Dal 2010, nelle sale giochi giapponesi spopola il videogioco Dragon Ball Heroes, caratterizzato dalla presenza di una collezione di carte dedicate ai personaggi, ognuno con specifiche abilità e livelli di potenza che si posizionano su un tabellone per sfidare il computer in combattimento.
Lu spunto narrativo alla base è un ragazzino che viene risucchiato all’interno del videogioco, ritrovandosi a vivere in prima persona avventure e combattimenti al fianco di Goku e compagni.
In questi anni sono usciti aggiornamenti e nuovi set di carte che hanno rinnovato costantemente il gioco, arrivando a proporre un bacino di oltre duecento personaggi selezionabili e trame originali che spesso propongono versioni alternative di quanto visto nei manga e negli anime.
Dragon Ball Heroes viene considerato da molti fan della saga un prodotto basato principalmente sul fanservice, perché la sua principale attrattiva sono le trasformazioni e le fusioni mai viste nei prodotti canonici. Questo universo alternativo sarà ora sviluppato in un nuovo anime che si andrà ad affiancare alla linea principale, ufficializzando anche per il grande pubblico la presenza di un multiverso di Dragon Ball.
Non si conoscono ancora le modalità con cui questa serie verrà proposta (trasmissione televisiva o OAV) né la sua lunghezza, ma è stato rivelato che il primo episodio sarà proiettato in anteprima il 1° luglio, al centro commerciale AEON Lake Town, in occasione di un torneo del videogioco.
Dragon Ball Heroes è stato adattato anche in tre titoli per Nintendo 3DS, ma né la versione arcade né quella portatile sono mai arrivate in Occidente. Lo stesso dicasi per i due manga tratti dal videogioco, Dragon Ball Heroes: Victory Mission di Toyotaro e Super Dragon Ball Heroes: Ankoku Makai Mission di Yoshitaka Nagayama.
Sembra improbabile che un nuovo prodotto animato di Dragon Ball non venga distribuito fuori dal Giappone, e questa potrebbe essere l’occasione per esportare anche i videogiochi e i fumetti correlati.
Fonte: Adala News
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