Sono ormai alcuni giorni che gira ogni tipo di voce sul motivo per cui Megan Fox avrebbe lasciato il cast di Transformers 3.
L'ultima la diffonde The Wrap, che sostiene che a lasciare il film sia stata l'attrice (e non sia stata invece una decisione della Paramount, come inizialmente riportato). Il sito cita una fonte vicina all'attrice stessa, la quale sostiene che Megan Fox sarebbe stata stanca degli abusi verbali del regista Michael Bay (il quale è noto per il suo comportamento decisamente "dittatoriale" sul set). The Wrap spiega che il sito che per primo ha dato la notizia, ovvero Deadline, continua a sostenere che la decisione è stata presa unilateralmente dalla Paramount per via del legame molto stretto che c'è tra Nikki Finke e Brad Grey, il presidente della Paramount.
C'è chi aggiunge che il ruolo della Fox stava per essere ridotto a quello di personaggio minore, il che aveva reso ancora più tesi i rapporti tra l'attrice e la produzione. Tuttavia qualcosa non quadra: la compagnia aveva un contratto di opzione con l'attrice, e "aveva il diritto unilaterale di esercitare quell'opzione per Megan Fox in Transformers 3. La Paramount, per sua unica decisione, ha permesso che quest'opzione scadesse".
Probabilmente la verità non la scopriremo mai, ma soprattutto perché ora si apre una fase molto più interessante, quella del casting della nuova protagonista femminile.
Anche qui si rincorrono i rumour: Geekweek sostiene che una "fonte interna" abbia rivelato che la prescelta sarà la modella di Victoria's Secret Rosie Huntington-Whitely, ma per ora non ci sono conferme.
Scritto da Ehren Kruger, Transformers 3 uscirà l'1 luglio 2011.
Nel cast Shia LaBeouf, Josh Duhamel, Tyrese Gibson, John Malkovich, Frances McDormand, Ken Jeong, Patrick Dempsey, Alan Tudyk. Maggiori informazioni nella nostra scheda.
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.