Recensione - Senran Kagura Burst - Shinobi maliziose

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Quote:

L'azione è sempre frenetica, ininterrotta, visto il soverchiante numero di nemici che bisogna di volta in volta affrontare, e menare le mani è un piacere

Recensito il chiacchierato hack and slash a scorrimento per Nintendo 3DS a base di fanservice

Ci sono due possibili modi per parlare di Senran Kagura Burst, titolo la cui uscita è stata preceduta da qualche inevitabile commento sopra le righe e da articoli, persino rabbiosi, della stampa internazionale, scagliatasi contro il gioco per la sua rappresentazione del corpo femminile. Ecco, ci si potrebbe intestardire su questo suo unico aspetto, di certo evidente e centrale nell'essenza della produzione, mostrando di essere non tanto dei bacchettoni moralisti, ma completamente a digiuno di un certo gusto, del tutto giapponese, ben evidente in una miriade di altre produzioni, dai manga agli anime, per il fan service più o meno sfrenato. O si potrebbe giudicare il titolo sviluppato da Tamsoft e pubblicato da Marvelous su Nintendo 3DS per quello che in realtà è, ovvero un più che dignitoso hack and slash a scorrimento.

Senran Kagura Burst è il massimo dell'ecchi videoludico. Per coloro che non conoscessero il significato del termine, vi basti immaginare ad una sovrabbondanza e sovraesposizione di forme femminili, infilate lì dove è ritenuto necessario. Ovvero, dappertutto. Le scollacciate e formosissime eroine del gioco sono shinobi, guerrieri noti più comunemente come ninja, e frequentano un'apposita accademia. La storia si dipanerà attorno al conflitto tra due scuole rivali, nella classica contrapposizione tra il bene ed il male, con il solito spazio per la redenzione. Il giocatore potrà controllare, seguendo due storie diverse, che s'incontrano in alcuni punti, combattenti di entrambe, potendo scegliere tra ben dieci (forse di più...) ragazze, tutte dotate di ottime capacità atletiche, letali mosse ed ampi polmoni. Le differenze tra le shinobi non sono solo estetiche: ognuna di loro è infatti dotata di caratteristiche uniche, variando in forza, difesa, velocità, raggio d'azione, e di un parco mosse diverso, fattore questo che spinge il giocatore a provarle tutte, e soprattutto a variare la sua scelta anche quando si è ormai fatto un'idea della sua preferita, più in avanti nel gioco.

La possibilità di scegliere tra un'ampia selezione di personaggi è un aspetto del gioco che impatta profondamente anche sulla sua varietà, e diventa ancora più importante in tal senso, visto che gli hack and slash bidimensionali hanno proprio in una certa ripetitività sul lungo termine il loro storico punto debole. Ad incidere maggiormente sulla qualità dell'esperienza di gioco è però il sistema di combattimento, che si presenta semplice ma comunque soddisfacente. Gli attacchi performabili sono due, rapido e forte, concatenabili in combo sempre più varie mano a mano che il personaggio utilizzato aumenta di livello, sconfiggendo i nemici, ed è inoltre possibile aumentare la sequenza di colpi inflitti facendo volare via l'avversario e seguitando a colpirlo in aria, tramite la pressione di un apposito pulsante. L'azione è sempre frenetica, ininterrotta, visto il soverchiante numero di nemici che bisogna di volta in volta affrontare, e menare le mani è un piacere, anche al netto di un level design non particolarmente elaborato, che si limita a proporre, con pochissime variazioni, successioni di stanzoni.

Come s'inserisca il fanservice e si ricorra all'ostentazione degli ammortizzatori frontali delle shinobi nella struttura di gioco è presto detto. Picchiare duro riempie un'apposita barra, ed al suo completamento è possibile attivare la trasformazione in shinobi, che avviene con inquadrature audaci e ben attente alle forme delle ragazze. Non si tratta di un mero cambiamento estetico però, visto che la trasformazione cambia alcuni parametri delle shinobi, e soprattutto garantisce l'accesso alle mosse speciali, utilizzabili in base alla carica della stessa barra. E' inoltre possibile affrontare le missioni in modalità frantic, iniziandole con la lottatrice in un succinto costume da bagno, maggiormente esposta ai danni, vista la difesa abbassata, ma dall'attacco e dalla velocità incrementati. L'apoteosi dell'ecchi è però il momento in cui, dopo aver subito vari danni, una sequenza animata mostra vestiti che si strappano strategicamente, lasciando sempre più scoperti i morbidi e sostanziosi airbag delle protagoniste, in un tripudio di equivoci versetti.

Il carattere prettamente nipponico della produzione va anche al di là della celebrazione delle bocce. La caratterizzazione dei personaggi risponde a stereotipi più o meno già visti, dalla maniaca sessuale alla sbadata, dalla puntigliosa alla trasandata, ma ci sono fasi particolari nelle quali il gioco tenta di approfondire maggiormente la sua storia e la psicologia dei suoi attori, a costo però di una certa noia. Molte delle missioni sono infatti introdotte da lunghe sequenze, che mostrano solo un'immagine di sfondo e lunghe linee di testo, molte volte di durata simile alla successiva fase di combattimento. Pur assolvendo al loro compito, essendo ben scritte ed esaustive, stonano con i ritmi frenetici dei combattimenti, scoraggiando i giocatori che magari non vogliono perderle (è possibile saltarle) ma allo stesso tempo desiderano menare le mani.

Pensare che Senran Kagura Burst abbia nella sola esibizione degli sviluppati pettorali è, in definitiva, sbagliato, nonostante le apparenze siano indubbiamente quelle. Non c'è solo un motore grafico che, pur non esaltando, propone a schermo, pur al costo di qualche rallentamento, personaggi ben realizzati ed ambientazioni varie e di discreta fattura, dando prevedibilmente il suo meglio quando si tratta di tirar fuori i respingenti delle shinobi, con il tocco in più dell'effetto 3D dello schermo superiore di Nintendo 3DS. E', soprattutto, un titolo di buona fattura, appartenente ad un genere ormai di nicchia, l'hack and slash a scorrimento, afflitto dai suoi problemi storici, come una certa ripetitività sul lungo termine ed una struttura di gioco molto basilare, ma capace di divertire, grazie ad un sistema di combattimento vario, ricco, intenso ed appagante.

Tipologia di Gioco:

Senran Kagura Burst è un hack and slash a scorrimento di stampo classico, che ha la sua particolarità nell'indugiare sulle abbondanti forme delle sue protagoniste.

Come è Stato Giocato:

Abbiamo ricevuto il gioco grazie al distributore inglese PQube, tramite un codice per il download da eShop.

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