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La quarta stagione di The Walking Dead ha finalmente aperto i battenti in America ieri sera, e qui da noi in Italia la première verrà trasmessa già questa su Fox (Sky, canale 111) alle 22:45.

E’ lecito chiedersi cosa dovremo aspettarci da questa nuova stagione e, grazie a THR, possiamo sapere direttamente dallo showrunner Scott Gimple e dagli attori Andrew Lincoln (Rick), Norman Reedus (Daryl) e Danai Gurira (Michonne) quali saranno le evoluzioni e le sfide che i loro personaggi dovranno affrontare

Scott Gimple (showrunner)
Sulle differenze che caratterizzano la quarta stagione: Uno dei grandi cambiamenti sarà dato dal fatto che ogni singolo personaggio avrà una storia. Quando mi sono avvicinato alla stagione ho cominciato da lì. Cosa dovrà affrontare ogni personaggio? Alcune storie saranno più grandi di altre ma si intersecheranno tra loro. Volevo già farlo lo scorso anno ma la storia che stavamo già raccontando era molto difficile da portare avanti. In questa stagione mi assicurerò di seguire questa strada perché abbiamo grandi personaggi e grandi attori.

Andrew Lincoln (Rick)
I cambiamenti sotto Gimple: Lo show è cambiato, si è sviluppato ed è maturato ogni stagione. Continueremo a cambiare le cose. Per me essere ripetitivi equivale a morire. Se continueremo a confondervi e a lanciarvi addosso il lavandino della cucina vorrà dire che stiamo facendo bene il nostro lavoro.
Le sfide che dovrà affrontare: Tutto può essere riassunto con un’unica domanda: riusciremo a tornare indietro lasciandoci alle spalle le cose che abbiamo fatto? La brutalità di questo mondo? Riusciremo ad amare ancora? Vivremo di nuovo? Queste questioni, nel corso della stagione, toccheranno più Rick di tutti gli altri.

Norman Reedus (Daryl)
I cambiamenti sotto Gimple: Lo show è iniziato con un ritmo scandito da grande iperventilazione, e poi ha cominciato a raccontare delle storie, perché doveva presentare al mondo i nuovi personaggi. Questa stagione ti fa respirare ed è straziante. Ti porta a conoscere i personaggi nel profondo, capisci chi sono esattamente e quali sono le loro paure. In questa stagione vengono toccati degli aspetti personali che spezzano il cuore. Senza rimaner priva di terrore, ti lascia in bocca un certo sapore. Potrai davvero conoscere questi personaggi. E questo ti tira fuori il cuore dal petto: è la nostra migliore stagione.
Le sfide di Daryl: Daryl sta facendo molto. E’ un leader riluttante e ha sempre un occhio su Rick – quasi a voler dire  “Quando vuoi Rick.” Rick è diventato ciò che suo fratello Merle (Michael Rooker) non era mai stato. Daryl continua a far vivere la gente e fa quello che c’è bisogno di fare. Ma non è il tipo che risolleva il morale dicendo di far festa o cose del genere, ma è comunque un personaggio diverso rispetto quello che era all’inizio, lo sono tutti. E’ riuscito a non crescere all’ombra di suo fratello e sotto l’imbarazzo di chi era.

Danai Gurira (Michonne)
I cambiamenti sotto Gimple: Non credo ci siano dei grandi cambiamenti. Non ho l’impressione che lei sia diversa, si tratta dell’evoluzione di Michonne come essere umano. Lei è insieme a questo grandioso gruppo di persone e ha deciso di farne parte. Non vuole andare via con due zombie addomesticati e tornare lì fuori. Lei tiene a loro ed è da qui che comincia la sua evoluzione. Lei è stata benedetta dal discorso di Andrea, nel quale lei le diceva “Bene, li hai trovati”. Per lei è stata una benedizione, e in questa stagione continua l’evoluzione che è iniziata nella scorsa.
Le sfide di Michonne: Spesso la sua sfida più grande è lei stessa, l’idea di diventare davvero parte di questo gruppo. Il dover comprendere totalmente cosa voglia dire far davvero parte di una comunità. Lei è molto attenta a proteggere e a dare il suo contributo e non le piacciono le questioni irrisolte – e il Governatore è una questione irrisolta.

Fonte: THR