Robin Williams è morto lunedì a 63 anni. Si parla di un possibile suicidio.

L’attore, vincitore di un premio Oscar e di numerosi premi Emmy, è stato trovato a casa sua, a Marin County (California), secondo quanto comunicato dalle autorità. Stando alle informazioni diffuse dall’ufficio del coroner di Tiburon, Williams sarebbe morto per asfissia.

Verso la fine di giugno Williams era entrato nuovamente in clinica di riabilitazione, il centro di trattamento per le dipendenze Hazelden di Lindstrom, Minn per “evitare di ricadere nuovamente nel baratro”: la sua lunga battaglia contro la dipendenza da alcool e droga era ben nota. All’epoca i suoi portavoce avevano spiegato che “dopo aver lavorato a una serie di progetti senza interruzione, Robin si sta prendendo semplicemente un momento per concentrarsi sul suo impegno costante, del quale va estremamente fiero”.

Sono tre i film in uscita quest’anno con Williams nel cast: Boulevard, The Angriest Man in Brooklin e Merry Friggin’ Christmas.

La carriera dell’attore è stata lanciata soprattutto dalla televisione: memorabile il suo ruolo nella sitcom “Mork & Mindy” del 1978. Recentemente è tornato in TV con la serie The Crazy Ones, in onda sulla CBS.