Dana Walden, amministratore delegato della Fox, ha infatti anticipato che in futuro ci saranno dei cambiamenti che renderanno le puntate un po’ più leggere:
“Siamo entusiasti dei cambiamenti creativi che avveranno nello show e che lo riporteranno indietro a qualcosa che sembra possedere una natura meno episodica, che abbia una conclusione e che non risulti così serializzato. Ma amiamo veramente lo show. Amiamo Tom Mison e Nicole Beharie. Hanno un feeling fantastico. Sentiamo che si tratta di una serie veramente unica”.
Walden ha poi sottolineato quali sono stati i problemi principali riscontrati in questa stagione:
“E’ uno show sulle relazioni, storico, ci sono personaggi iconici, si sta cercando di raccontare misteri e lo show è stato un po’ eccessivamente serializzato. E’ molto difficile in uno show come questo trovare l’equilibrio giusto. Come parte del nostro processo diagnostico su ogni show, abbiamo cercato di capire cosa sta funzionando e cosa no. Stiamo cercando di ritornare un po’ al divertimento. Si tratta di una battaglia epica tra bene e male e c’è una tendenza a essere leggermente dark. Si tratta soltanto di calibrare lo show, non di fare modifiche creative”.
Non ci saranno però cambiamenti creativi o legati agli interpreti, solo un tentativo di rendere lo show più facile da apprezzare da parte del pubblico, senza sentirsi obbligati a vedere tutte le puntate per capirne la storia, sfumando di più la visione apocalittica che ha contraddistinto l’inizio della seconda stagione.
Fonte: EW
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