Westworld: cosa sappiamo sulla seconda stagione?

Attenzione: contiene spoiler su tutta la prima stagione di Westworld e possibili spoiler sulla seconda

Westworld ha riscosso uno straordinario successo ed è stata rinnovata per una seconda stagione. Dopo la messa in onda del decimo episodio, gli showrunner Jonathan Nolan e Lisa Joy, il cast e gli addetti ai lavori sono stati più liberi di parlare della loro esperienza durante la produzione dello show e dei possibili sviluppi degli episodi futuri. Chiaramente, è ancora molto presto per avere un quadro esaustivo di cosa aspettarsi. Proviamo tuttavia a fare il punto della situazione, a oggi e sulla base dei dettagli disponibili, su ciò che sappiamo sulla seconda stagione e sui quesiti che potrebbero trovare risposta nel futuro dello show.

La serie tornerà nel 2018

Nel corso di un’intervista all’Hollywood Reporter, Casey Bloys, presidente della programmazione della HBO, aveva accennato alla possibilità di un ritorno tanto l’anno prossimo che tra oltre dodici mesi:

Westworld è un progetto enorme e incredibilmente ambizioso. Non so se saremo pronti per il 2017 o per il 2018, dipende da come ci organizzeremo sulla tabella di marcia. Penso più alla metà del 2018, ma manca ancora almeno un anno quindi staremo a vedere.

Già in precedenza, parlando a EW, Bloys aveva accennato al 2018 come periodo più probabile della fine dei lavori di una nuova stagione:

Dovranno pianificare tutto, progettare la storia e scrivere le sceneggiature. Jonathan e Lisa sono dei grandissimi narratori. Non sapevo cosa aspettarmi per la seconda stagione, e loro mi hanno proposto una trama eccitante, misteriosa e divertente come quella della prima.

Nolan ha poi confermato che lo show non tornerà prima del 2018. Dal canto loro, gli showrunner si sono detti entusiasti dell’opportunità di poter ampliare il progetto e proseguire con nuovi episodi:

Siamo elettrizzati all’idea che la saga di Westworld possa proseguire per un’altra stagione. Durante il viaggio che ci ha portato a realizzare lo show, il team creativo e il nostro cast sono divenuti una sorta di seconda famiglia. Non vediamo l’ora di poter avere di nuovo il privilegio di continuare quest’esperienza. Siamo inoltre estremamente grati ai nostri partner alla HBO, alla WBTV e alla Bad Robot per l’incredibile supporto che ci hanno fornito. Semplicemente, non avremmo potuto realizzare queste serie con nessun altro.

Ford è morto, ma Anthony Hopkins potrebbe tornare

Jonathan Nolan ha confermato, senza mezzi termini, che Ford è effettivamente morto. Lo showrunner ha dunque messo a tacere le speculazioni che vedevano Dolores sparare a una versione robotica del co-fondatore del parco. “Era il vero Ford” ha dichiarato Nolan, aggiungendo:

Si tratta decisamente di un nuovo inizio per Dolores. I residenti capiscono che l’unico modo per queste creature di essere libere è quello di liberarsi del loro creatore.

Tuttavia, Anthony Hopkins potrebbe tornare nella seconda stagione. In un’intervista a Deadline, Nolan ha specificato:

Quella specifica versione di Ford è morta (…) ma abbiamo stabilito di procedere con regole più complesse in termini di morti e resurrezioni rispetto ad altri progetti. (…)

Lisa Joy ha aggiunto:

In uno show come questo non c’è nulla da dare per scontato. Abbiamo avuto un’esperienza magnifica. In effetti, uno dei più grandi privilegi che abbia avuto nella mia carriera è stato proprio quello di lavorare con Anthony Hopkins.

Durante una diretta Facebook con gli showrunner, un utente ha accennato alla possibilità che Ford abbia creato in segreto una versione robotica di se stesso utilizzando le macchine del suo laboratorio segreto. I produttori hanno semplicemente bollato il quesito come “un’ottima domanda”, senza rispondervi direttamente ma limitandosi a specificare che “il sacrificio di Ford è reale”.

Ogni stagione avrà un tema centrale e uno stile specifico

Nella featurette del finale di stagione, Nolan ha dichiarato che la seconda ondata di episodi di Westworld ruoterà attorno al tema del caos. Come specificato dallo showrunner:

Vogliamo sconvolgere tutto e portare la vicenda in avanti. Quando abbiamo iniziato a lavorare, sapevamo di avere obiettivi ambiziosi. Volevamo che tutto fosse un crescendo.

Alle dichiarazioni di Nolan si aggiungono quelle di J.J. Abrams, coinvolto come produttore esecutivo, che ha spiegato come la seconda stagione ruoterà attorno a domande specifiche:

Cosa accade all’alba della coscienza? Cosa succede quando inizi a svegliarti veramente?

Non a caso, abbiamo visto un accenno del “risveglio” dei residenti nel drastico cambiamento di Dolores. Come spiegato da Lisa Joy:

Il contrasto tra controllo e caos mi ricorda un poema di Langston Hughes. Dolores si sente come in un sogno, ma in un sogno che non è il suo. Ecco perché non riesce a vivere la sua vita. E alla fine, come avete visto, tutto viene fuori in maniera esplosiva.

Vedremo altre ambientazioni

Nolan è stato molto chiaro circa la volontà di espandere il mondo dello show e portare il pubblico verso nuove ambientazioni:

Ho lavorato in televisione per anni e amo diversi approcci che possono essere adottati per costruire uno show. Ma nella maggior parte dei casi si gira l’episodio pilota, si costruiscono i set, si ingaggiano i membri del cast e si inizia a lavorare sodo. È un metodo di lavoro che rispetto, ma io e Lisa non abbiamo alcuna intenzione di restare negli stessi set e non vogliamo proporre per 10 anni la stessa ambientazione.

Lisa Joy ha confermato i piani di spaziare in termini ambientali, aprendo nuove possibilità di storytelling:

L’aspetto migliore della serie è che, stagione dopo stagione, possiamo farla crescere nelle ambizioni. Sicuramente conosceremo altri mondi. Resta solo da vedere dove e quando.

La HBO ha registrato i domini ExploreSamuraiWorld.com e ExploreShogunWorld.com

I domini ExploreSamuraiWorld.com e ExploreShogunWorld.com sono stati registrati dalla HBO proprio negli ultimi giorni: è un ulteriore indizio che la sigla SW, vista nell’ultimo episodio della prima stagione, possa indicare verosimilmente un’area con una delle due possibili denominazioni. Come dichiarato da Nolan nel corso di un’intervista a Esquire:

Nel momento in cui il western era il genere più popolare al mondo, le influenze con il genere dei samurai nel mercato giapponese erano davvero interessanti. Da questo punto di vista, i due generi hanno una specie di relazione incestuosa. Davvero non potevamo resistere all’idea.

Westworld continuerà ad avere un ruolo centrale

Nel finale di stagione abbiamo visto un accenno alla possibilità che vengano mostrati, in futuro, altri possibili parchi o aree tematiche popolate da androidi. Tuttavia, Nolan ha tenuto a specificare:

Questa serie è chiamata Westworld. Il parco resterà il centro e il cuore di ciò che stiamo facendo. Ma vedremo i residenti realizzare di non essere i soli a far parte di quel mondo artificiale, come se si dicessero “Un momento, non siamo gli unici? Ce ne sono altri?”. Diventeranno curiosi su cosa c’è nel mondo da esplorare e da comprendere. È questa la direzione che prenderà lo show.

La prima stagione è stata una sorta di “prequel”

Come specificato da Evan Rachel Wood, la prima stagione di Westworld altro non sarebbe che una sorta di prequel, o se volete un preludio, al vero e proprio decollo degli eventi che andrà a toccare il cuore del tema caro allo show: l’intelligenza artificiale.

La seconda stagione approfondirà l’esperienza e il punto di vista del visitatore

Dopo la messa in onda del finale della prima stagione, alcuni quesiti hanno trovato risposta mentre altri sono rimasti aperti. Tuttavia, esistono domande che più che risultare “in sospeso” fanno parte della semplice curiosità del pubblico. Ad esempio, che genere di opzioni sono a disposizione dei visitatori del parco in termini di ingresso, di accesso a determinate aree o di servizi aggiuntivi?

Nolan ha svelato che molti di questi dettagli sono stati discussi a lungo dietro le quinte dello show:

Abbiamo parlato molto di come un’esperienza simile sarebbe vissuta dai visitatori contemporanei. Ne abbiamo ragionato a lungo in fase di scrittura. Ma quando è divenuto chiaro che al centro della storia c’erano i residenti e la loro esperienza, non era più molto appropriato investire molto tempo su quanto irreale fosse il parco, proprio perché i residenti credono ciecamente che sia vero fino a che non scoprono che è un mondo artificiale.

Lo showrunner ha comunque assicurato che la seconda stagione farà “un po’ più di luce” proprio su questi aspetti del parco, dal punto di vista dei visitatori.

Wyatt prenderà il sopravvento su Dolores?

Non sappiamo ancora come si comporterà Dolores nella seconda stagione. In particolare, ignoriamo se si comporterà come la ragazza che abbiamo conosciuto nei primi episodi, se continuerà a essere spietata e violenta come nell’ultimo o se la sua indole si collocherà in una zona grigia fatta di varie sfumature, man mano che l’intelligenza artificiale interiorizza la propria coscienza. Lisa Joy ha spiegato che sarà la stessa Dolores a scoprire molto di se stessa:

Se avete visto la violenza e il male che Dolores ha vissuto, non è detto che il pendolo debba oscillare dall’altra parte (…) c’è un momento dove la coscienza del sé trascende le reazioni. La domanda è chi sarà Dolores quando il pendolo avrà smesso di oscillare.

Ed Harris tornerà

Nel corso di un’intervista a BBC Radio 4, Ed Harris ha confermato il suo ritorno nella seconda stagione.

Stavo parlando con Jonathan Nolan proprio l’altra sera. È lui che ha creato questa cosa con Lisa Joy e… sì, stanno lavorando a una seconda stagione di altri dieci episodi. E sì, io ci sarò!

Nell’ultimo episodio, l’Uomo in Nero rimane quasi estasiato a guardare gli androidi ribelli davanti a sé. Dopo la messa in onda del finale di stagione, Harris ha ribadito che, probabilmente, nei nuovi episodi avrà una presenza ancora più “stabile”. E sul destino del suo personaggio, almeno nel breve periodo, è abbastanza ottimista:

Sono abbastanza certo di tornare nella seconda stagione, quindi suppongo che me la caverò!

Jimmi Simpson tornerà?

Quella di Jimmi Simpson è stata una delle interpretazioni più apprezzate. L’ultimo episodio dello show ha confermato una speculazione che molti spettatori avevano avanzato da alcune settimane: William altri non è che un giovane Uomo in Nero. Se sappiamo già che Harris farà ritorno nella seconda stagione, ma non sappiamo se vedremo nuovamente alcuni eventi della timeline legata al giovane William. Come dichiarato da Simpson:

Nulla è permanente, e al momento non sono sotto contratto. Ma sono certo che ci sia una possibilità. Chiaramente, William ha continuato a visitare il parco per molti anni. Ci sono sicuramente storie che potrebbero essere narrate. Conoscendo gli sceneggiatori, se ci fosse la possibilità che William tornasse sarebbe per motivazioni molto solide. Ma credo che comunque la vicenda sul rapporto sentimentale tra William e Dolores sia terminata. In maniera tragica, ma è stata raccontata.

La seconda stagione sarà ricca di azione fin da subito

Un aspetto su cui alcuni spettatori hanno avuto alcune riserve riguarda il tempo impiegato dallo show nel far decollare l’azione. Evan Rachel Wood ha tuttavia svelato che è nelle intenzioni degli sceneggiatori iniziare i prossimi episodi con un ritmo molto più incalzante:

Non so moltissimo della seconda stagione, ma credo che sarà più veloce e movimentata. Questi primi episodi sono serviti a introdurre al pubblico i personaggi e il parco. Il vero e proprio show inizierà con la seconda stagione.

Armistice tornerà

Abbiamo visto Armistice intrappolata in una porta automatica nell’ultimo episodio della prima stagione. Jonathan Nolan ha confermato che Ingrid Bolsø Berdal riprenderà il suo ruolo nei nuovi episodi.

La seconda stagione approfondirà il funzionamento e i bisogni degli androidi

Fino ad oggi, Nolan e Joy sono stati criptici e vaghi sul funzionamento degli androidi. Come accennato da Nolan:

Il loro meccanismo e la fonte della loro energia sono elementi che esploreremo in profondità nel corso della seconda stagione. Per ora, abbiamo voluto tenere questo dettaglio misterioso. Sono più vicini a una struttura biologica che meccanica, ma non soffrono danni cerebrali come gli umani. Sono apparentemente indistinguibili da un essere umano, ma il loro cervello non richiede apporti di ossigeno, il che apre strade interessanti. Da un lato, la loro cognizione è malleabile, ma da un punto di vista strutturale non possono essere uccisi come un essere umano. Ci sono certamente vantaggi e svantaggi nell’essere uno dei residenti del parco. Nella seconda stagione esploreremo più come funzionano e come loro stessi cercheranno di capire i loro meccanismi.

Conosceremo più nel dettaglio i piani segreti della Delos

È abbastanza chiaro che la Delos, la compagnia che possiede il parco, ha un’agenda segreta e dei piani misteriosi per le tecnologie applicate a Westworld. Nolan ha confermato che la seconda stagione si addentrerà più nel dettaglio nei gangli dei piani aziendali del gruppo, ricchi di intrighi e di colpi di scena:

Abbiamo sul tavolo parecchi sbocchi relativi ai piani della Delos per il parco. Ne abbiamo avuto un accenno dal personaggio Charlotte Hale, interpretato da Tessa Thompson. Il parco a tema, in teoria, non è destinato a essere la prima fonte di redditività per l’azienda. Per noi è un momento un po’ cinico, viviamo in un’era nella quale gran parte delle aziende forniscono sempre più servizi online cercando di monetizzare tutto ciò che facciamo nella nostra quotidianità. Molte domande di questo tipo troveranno risposta nei nuovi episodi.

Scopriremo le dimensioni e l’ubicazione del parco?

Dall’inizio dello show, due dei più grandi interrogativi di carattere logistico sono stati dove mai possa essere ubicato e quanto possa essere vasto il parco. Come dichiarato da Nolan:

Credo che sia grande quanto le proprietà che Ted Turner possiede in Messico: non è affatto fantascientifico che un parco di queste dimensioni possa effettivamente esistere (…).

Le speculazioni, al momento, sono molte. C’è chi sostiene che il parco possa trovarsi su un’isola, mentre alcuni hanno avanzato addirittura l’ipotesi che possa essere in Antartide. Il mistero potrebbe essere svelato in futuro. Come dichiarato da Lisa Joy in un’intervista a Vulture:

Scoprire dove si trovano tutti sarà parte del divertimento. Ci arriveremo.

Elsie e Stubbs sono ancora vivi?

Dopo il finale di stagione, gran parte del sito che la HBO ha creato per lo show non è più correttamente funzionante per via della violazione dei protocolli di sicurezza mostrata proprio nella decima puntata. Tuttavia, un utente di Reddit ha scoperto che scrivendo “reverie” nella casella di accesso dell’Admin e premendo Invio, appare un video che mostra alcuni fotogrammi danneggiati dell’attacco degli androidi agli uffici del parco.

Gran parte delle sequenze mostrate nel video proviene dall’ultimo episodio, ma una breve scena mostrata da una delle videocamere di sorveglianza potrebbe svelare effettivamente in che anno si svolgono gli eventi della timeline ambientata nel presente. La tentata fuga di Maeve, infatti, si svolgerebbe nel 2052.

Alla fine del video, poi, appare una sezione di codice, parte del quale solo apparentemente indecifrabile:

Alla fine del codice, appare la sequenza:

235 [ 675.371511] Code: 61 48 52 30 63 44 6f 76 4c 32 52 6c 62 47 39 7a 61 57 35 6a 62 33 4a 77 62 33 4a 68 64 47 56 6b 4c 6d 4e 76 62 53 39 32 61 57 52 6c 62 79 39 70 62 6e 52 79 59 53 39 30 59 57 4a 73 5a 58 51 75 62 58 41 30 44 51 70 6f 64 48 52 77 4f 69 38 76 5a 47 56 73 62 33 4e 70 62 6d 4e 76 63 6e 42 76 63 6d 46 30 5a 57 51 75 59 32 39 74 4c 32 46 7a 63 32 56 30 63 79 39 30 63 6d 46 75 63 32 31 70 63 33 4e 70 62 32 34 75 62 58 41 30

Che tradotta da esadecimale a testo restituisce:

aHR0cDovL2RlbG9zaW5jb3Jwb3JhdGVkLmNvbS92aWRlby9pbnRyYS90YWJsZXQubXA0DQpodHRwOi8vZGVsb3NpbmNvcnBvcmF0ZWQuY29tL2Fzc2V0cy90cmFuc21pc3Npb24ubXA0

Testo che a sua volta, tradotto dal sistema di numerazione posizionale Base 64, restituisce a sua volta i link ai seguenti video:

Il primo svela che il tablet di Elsie è localizzato nel Settore 20 del parco, ovvero la stessa zona dove Stubbs è andato a investigare nell’episodio “The Well-Tempered Clavier”.

Il secondo svela una breve clip audio nella quale si sente la voce di Elsie (“Hello?”). Potrebbe trattarsi, in effetti, di un possibile indizio sulla sua sorte. Chiaramente, non è che un possibile indizio. Resta inoltre da vedere quale sorte è toccata a Stubbs. Tuttavia, sia Nolan che Joy hanno confermato di avere in programma di svelare il destino dei due. Come dichiarato da Nolan:

Non lasceremo questa storia appesa. È una delle questioni alle quali vogliamo riallacciarci nella seconda stagione.

Gli showrunner non intendono cambiare approccio allo storytelling né inseguire le teorie dei fan

Il pubblico di Westworld, spesso, si è dato a molte speculazioni circa gli eventi e i misteri svelati progressivamente nel corso degli episodi. Nolan, tuttavia, assicura che lo show non cambierà approccio allo storytelling e che non sarà scritto con l’idea di alimentare le teorie dei fan:

La nostra serie è strutturata come un puzzle con tanti piccoli tasselli. Io personalmente adoro la community di Reddit, che impiega parecchio tempo a smontare e a rimettere insieme gli elementi dello show. Io stesso ne ho fatto parte per un po’. Ma rappresenta comunque una porzione di pubblico molto ridotta. È una fetta di pubblico che stabilisce un legame forte con la storia: per loro, proprio questo legame rappresenta parte del divertimento e certamente è qualcosa di splendido (…). Devo comunque dire che è molto gratificante vedere come molta gente si sia avvicinata al nostro show interessandosi a ciò che stiamo facendo.

Su chi sarà incentrata la seconda stagione?

Alla domande se emergerà un protagonista principale tra i vari personaggi, Nolan ha fatto chiarezza sull’importanza della coralità:

Non necessariamente. Una delle cose nelle quali la HBO eccelle nel raccontare storie è offrire al pubblico la possibilità di provare empatia per una pluralità di personaggi diversi, ed è una strada sulla quale intendiamo proseguire.

Ancora una volta, specifichiamo, quanto avete letto è assolutamente soggetto a potenziali cambiamenti nel tempo. I nuovi episodi sono in fase di preparazione, ma mancano ancora svariati mesi alle riprese: gran parte della produzione potrebbe avvenire nell’estate del 2017. Se avete seguito e amato la serie, usate i commenti per condividere le vostre idee e considerazioni e fateci sapere cosa vi aspettate di vedere nella seconda stagione dello show.

Trovate tutte le recensioni, le notizie e le curiosità sulla serie nella nostra scheda.

Fonti: SlashFilm, Vulture, Deadline, TVLine,Hollywood Reporter, IGN, Variety