adrienbrodyDopo il successo di The Bible e Hatfields & McCoys, History ha annunciato la produzione di una nuova miniserie dedicata alla vita di Harry Houdini.

Il nuovo progetto, una co-produzione di Lionsgate e A&E Studios, avrà come protagonista Adrien Brody nel ruolo del famoso mago. Kristen Connolly, recentemente apparsa in House of Cards, avrà invece il ruolo della moglie di Houdini, Bess.

La miniserie della durata di quattro ore sarà diretta dal regista Uli Edel e la sceneggiatura sarà scritta da Nicholas Meyer. Patrizia von Brandenstein è stata assunta per realizzare le scenografie, mentre la fotografia è stata affidata a Karl Walter Lindelaub.

Gli episodi seguiranno la vita di Houdini dagli anni vissuti in povertà al successo mondiale, senza tralasciare le sue esperienze nel mondo dello spionaggio, le battaglie con gli spiritualisti e gli incontri con gli uomini più importanti della sua epoca, dai presidenti statunitensi allo scrittore Sir Arthur Conan Doyle o figure storiche come Rasputin.
Lo show narrerà la vita di un uomo che poteva sconfiggere la morte grazie alle sue esibizioni, visioni e la sua maestria nel creare illusioni.

Dirk Hoogstra, di History, ha espresso la soddisfazione del network nel poter portare sul piccolo schermo la vita di Harry Houdini grazie a un team di talento: “Il Grande Harry Houdini è un affascinante uomo parte della storia e non ho dubbi nell’affermare che Adrien Brody porterà in vita l’avvincente vita houdinidel mago per il nostro pubblico”. Anche Kevin Beggs, presidente di Lionsgate Television Group, ha voluto dichiarare pubblicamente il suo orgoglio nel poter collaborare con History, Adrien e tutte le persone coinvolte nella produzione della miniserie le cui riprese inizieranno in autunno.

Adrien Brody ha invece voluto raccontare cosa lo lega al celebre illusionista:

Fin da quando ero un bambino e sognavo di diventare un grande mago, Harry Houdini è stato uno dei miei eroi. Il suo coraggio e la sua determinazione quasi ossessiva continuano ad affascinarmi anche ora. Houdini era un maestro nell’arte dell’evasione – non solo dalle catene fisiche, ma anche dalla povertà e dai vincoli sociali esistenti per un immigrato di umili origini. La sua storia richiama il desiderio universale di accettazione in cui tutti noi possiamo identificarci. Interpretarlo è più che un onore”.

Fonte: The Hollywood Reporter