Appena otto episodi, ma molto intensi. Questo, in sintesi, quanto emerso da un’intervista rilasciata da Hayley Atwell a TvLine, risalente alle giornate del Comic-Con e diffusa ora, nella quale l’attrice ha anticipato il tono dell’atteso Agent Carter, la nuova serie dei Marvel Studios che racconterà le origini dello SHIELD dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Michael Ausiello di TvLine ha chiesto all’attrice se, all’epoca del one-shot sul personaggio dell’agente Carter, avesse già qualche speranza o indizio che poi sarebbe seguita una serie. E in realtà no: l’attrice ha spiegato che, girato in appena una settimana e mezzo, il corto doveva servie come epilogo al personaggio introdotto in Captain America. È stata proprio la risposta positiva dei fan a spingere alla creazione di questo nuovo prodotto. La Atwell ha detto che si è trattata di un’esperienza da sogno, e di sentirsi fortunata, dato che non capita molto spesso in questo settore di poter riprendere un personaggio che si è amato tanto.

La parte che preferisce di Carter è qualcosa che ancora non è stato mostrato, cioè lo sviluppo del suo personaggio lungo la serie. Qualcosa di tridimensionale, non banale, con cui il pubblico potrà empatizzare. Scopriamo inoltre che le riprese inizieranno alla fine di settembre, e che l’attrice dovrà sottoporsi a un duro allenamento per trarre il massimo dal proprio personaggio.

Già alcuni giorni fa la protagonista e le produttrici avevano chiarito come la miniserie si sarebbe sviluppata non con una missione diversa ad ogni puntata, ma come un lungo film di otto ore. Il concetto viene ancora ribadito: sarà un’avventura densa, concentrata, con molte svolte e poco tempo per respirare.

Fonte: TvLine