Nell’episodio della seconda stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. (il diciottesimo), andato in onda in America ieri sera e dal titolo “The Frenemy of My Enemy”, lo show ha dato vita alla sua connessione con Avengers: Age of Ultron, che arriverà nelle sale cinematografiche statunitensi il prossimo 1° maggio (da noi, invece, debutterà oggi), che si perpetuerà anche nel prossimo – intitolato “The Dirty Half Dozen”.

Il produttore esecutivo della serie Jeff Bell ha spiegato che in essi ci sono easter egg, fili di trama e tessuti connettivi che portano alla scena di apertura di Age of Ultron, e che nell’episodio che verrà trasmesso il 5 maggio, intitolato “Scars”, rivedremo Cobie Smulders nei panni di Maria Hill – che porterà nello show (“e farà conoscere alle 5 persone che non avranno ancora visto il film”) le conseguenze di quanto accaduto agli Avengers.

Bell ha spiegato, ridendo, che lo SHIELD non verrà distrutto nuovamente (ovviamente fa riferimento a quanto accaduto in Captain America: The Winter Soldier), ma che varie sottotrame convergeranno. Phil Coulson (Clark Gregg), ora in fuga con il suo team, dovrà fare un passo verso quella che sarà una difficile alleanza con Grant Ward (Brett Dalton). Bell ha dichiarato:

Abbiamo pianificato l’intera stagione per capire come riportare Ward nella mischia nel punto in cui abbiamo bisogno di lui, in cui lui è obbligato a dire sì e noi dobbiamo averlo. Ma nessuna delle due parti può fidarsi completamente l’una dell’altra.

Fonte: USA Today via SpoilerTV