Durante il periodo di maggior successo di Ally McBeal, circolavano voci riguardanti un presunto disturbo alimentare di Calista Flockhart, che hanno influito sul suo vissuto durante le riprese dello show. L’attrice ha espresso i suoi sentimenti in una lunga intervista al New York Times, rivelando: “Amavo lavorare ad ‘Ally McBeal’, ma questo ha reso tutto più difficile“. Flockhart ha confessato di aver sofferto di gravi problemi di sonno e di essere caduta in una profonda depressione a causa di queste voci: “Pensavo che la mia carriera sarebbe stata rovinata. Temevo che nessuno mi avrebbe più assunto, perché avrebbero potuto pensare che avessi un disturbo alimentare e che fosse la fine della mia carriera“.

Ho avuto giorni in cui mi sentivo davvero ferita, imbarazzata e infuriata“, ha aggiunto Flockhart. “Ma sono stata fortunata perché dovevo lavorare. Ho semplicemente abbassato la testa e ho sempre pensato: ‘Calista, sei una brava persona, non sei cattiva con nessuno’, ed ero sicura di questo“.

La Flockhart è convinta che se Ally McBeal avesse debuttato in questo decennio anziché negli anni ’90, le critiche avrebbero scatenato una reazione molto diversa. “Non credo che oggi accadrebbe mai“, riflette l’attrice. “Oggi lo chiamano body-shaming. Non ci penso da molto tempo, ma non è giusto accusare qualcuno di avere una malattia con cui molte persone lottano. Onestamente, non mi sono mai trovata in una situazione in cui devo preoccuparmi del mio peso. Io ho solo le ossa piccole e sono fortunata“.

La Flockhart – che tornerà sul piccolo schermo la prossima settimana nella serie limitata di FX ricca di star Feud: Capote vs. the Swans – ha anche parlato di alcune voci che hanno iniziato a circolare circa un revival di Ally McBeal, dicendo al Times: “Lo prenderei sicuramente in considerazione“.

All’inizio del mese, la Flockhart si è riunita brevemente con le sue ex co-star, Peter MacNicol, Greg Germann e Gil Bellows, in occasione degli Emmy. Prima di presentare il premio per il miglior attore protagonista in una serie drammatica, Calista ha sorpreso tutti ballando sulle note di Barry White ricreando l’iconica scena all’interno del bagno unisex dello studio legale Cage & Fish di Boston. Potete rivedere il momento qui sotto:

Ho amato lavorare con Peter, Gil e Greg“, ha detto la Flockhart alla folla, aggiungendo: “E mi piace ancora“.

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