Amazon Studios ha presentato le sue due prime serie originali, Alpha House e Betasdurante un evento organizzato dalla TV Academy al Leonard H. Goldenson Theatre.

Alpha House è stata creata, scritta e prodotta da Garry Trudeau, definito dall’attore Clark Johnson: “L’Aaron Sorkin di Internet”.

Lo show ha come protagonisti quattro senatori repubblicani statunitensi che vivono insieme in un residence a Washington.
Trudeau ha raccontato che inizialmente era un po’ scettico sull’ipotesi di lavorare con Amazon:

“Non avevo visto grandi show televisivi prodotti per la rete, e non capivo come sarebbero stati in grado di arrivare a un altro livello con il tipo di risorse che erano state offerte ai creatori su YouTube o altri mezzi. Ma si è scoperto che non era quello il piano, ma di offrire il tipo di supporto di cui si ha bisogno per fare della televisione di qualità. L’obiettivo, credo, era di creare dei prodotti all’altezza della HBO”.

Garry ha letto la storia di quattro veri membri del Congresso che vivono insieme e uno di loro ha suggerito che sarebbe stata una fonte d’ispirazione perfetta per una grande serie televisiva, nonostante avesse il dubbio che nessuno avrebbe seguito quattro uomini di mezza età nella cui vita non fosse presente sesso e violenza, quindi questi due elementi sono stati aggiunti.

Il cast di Alpha House è composto da John Goodman, Clark Johnson, Matt Molloy e Mark Consuelos.
Il ruolo affidato a Goodman è quello di un senatore del Nord Carolina che, dopo molto tempo, si ritrova ad affrontare una sfida per non perdere la sua poltrona.
Molloy interpreta Louis Laffer: un uomo dal carisma in crisi e mormone semi devoto del Nevada che vuole integrarsi con gli altri senatori “che sono invece cresciuti negli spogliatoi”.
Consuelos sarà invece un senatore proveniente dalla Florida che ha divorziato da poco ed è ispirato a Marco Rubio. Mark ha spiegato:

“Spero che si divertirà quanto il mio personaggio. Non penso che nessun uomo a Washington con il suo lavoro si stia divertendo così tanto”.

Betas, invece, ha come protagonisti quattro interpreti nerd della Silicon Valley che provano a lanciare la propria azienda legata a Internet. L’obiettivo della serie sarà quello di divertire concentrandosi sui personaggi ma non prendendoli in giro. Il produttore Michael Lehmann ha detto:

“Il modo per far funzionare questo show era di mantenerlo reale e non fare dell’umorismo nerd o esporre tutti i cliché, ma riuscire veramente a entrare nella testa delle persone che lavorano in quell’industria”.

L’autore e co-creatore Josh Stoddard ha dichiarato:

“Tutti noi volevamo realmente raccontare questa storia ma avvicinarcisi dal punto di vista di un personaggio piuttosto che da un punto di vista scherzoso”.

Il produttore Alan Freedlan ha spiegato che si è innamorato della sceneggiatura di Stoddard ed Evan Endicott perché univa commedia e dramma e rendeva possibile essere coinvolti dai personaggi. Il cast inoltre è di ottima qualità:

“E’ quello che la gente vuole nella televisione di qualità. E sono questi momenti emozionanti che riportano le persone a sintonizzarsi ogni settimana per poter crescere con i personaggi e vivere le loro esperienze. Il cast è il cuore e l’anima dello show”.

Il titolo è ispirato a un modo di dire della Silicon Valley e all’idea che si possieda una versione beta dei programmi, ma era più che altro legato alle persone che si trovano in una fase beta:

“E se ci si connette ai protagonisti, si vuole che diventino una versione migliore di loro stessi. Tutti hanno qualcosa che devono affrontare e superare. Penso che mentre lo show procede si potrà veramente esplorare questo aspetto”.

Roy Price, capo di Amazon Studios, ha utilizzato una battuta legata a Betas dicendo:

“Abbiamo una regola creativa ben precisa ad Amazon: che ogni anno approveremo uno show con protagonisti dei programmatori di software”.

Alpha House e Betas debutteranno questo mese con tre episodi disponibili gratis online, mentre i successivi saranno messi a disposizione ogni settimana per gli iscritti al servizio Amazon Prime.

Fonte: Deadline