Finalmente, una risposta chiarificatrice sembra giungere da John Landgraf, capo del network che, durante le recenti conferenze per la TCA (Television Critics Association), ha ribadito come Katrina sia un progetto tutt’altro che abbandonato. Landgraf ha infatti dichiarato che la serie ha preso una inaspettata “svolta creativa”, che ha costretto la produzione a posticiparla nel calendario FX; l’uomo si è però dichiarato fiducioso sulla fattibilità della stagione in questione.
“Abbiamo effettuato un notevole cambio di rotta dal punto di vista creativo,” ha spiegato Landgraf. “È stata una decisione difficile, perché ci eravamo spinti molto in là in una precisa direzione e, di colpo, Ryan [Murphy] ha compiuto questa scelta; noi abbiamo supportato Ryan, dato che le aspettative sono davvero elevate per questo franchise, e non eravamo certi di essere in grado di soddisfarle,” ha continuato. “Contemporaneamente, c’è stata un’idea per un punto focale del racconto che lascerò che Ryan vi sveli quando si sentirà pronto a farlo.”
Landgraf ha sottolineato poi come la nuova rotta definita da Murphy abbia la sua piena approvazione e abbia garantito al progetto una nuova sicurezza. La stagione dedicata all’uragano Katrina vanta – salvo smentite – un impressionante cast, che comprende Matthew Broderick nel ruolo del capo della FEMA (Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze) Michael D. Brown, Annette Bening come interprete del governatore della Louisiana Kathleen Blanco e Dennis Quaid nei panni del Presidente George W. Bush.
Per ora, non resta che attendere pazientemente l’arrivo di American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace, il cui debutto dovrebbe avvenire nei primi mesi del 2018.
Fonte: TV Guide
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