*Attenzione: questo articolo può contenere spoiler per coloro che non hanno ancora visto gli ultimi episodi della prima stagione dello show*

Conclusa la prima stagione, già si discute dei nuovi episodi di Arrow, in onda il prossimo autunno su The CW. Dopo che il produttore esecutivo Marc Guggenheim ha parlato del futuro, Stephen Amell e Colton Haynes si sono concentrati su quello che abbiamo visto in Sacrifice (1×23), ultimo episodio della prima serie.

Intervistato da TvLine, Amell ha messo in evidenza i momenti critici che potrebbero influire sull’evoluzione di Oliver e sul suo ruolo di vigilante incappucciato. La seconda stagione, infatti, avrà un “Arrow spezzato” da tali eventi.

“Oliver non si troverà bene. Ha sofferto una grave perdita [la morte di Tommy, ndt], che potrebbe essere l’impulso per qualcosa di più grande. C’è un motivo per cui non lo chiamiamo ancora Freccia Verde: non è ancora quella persona. Quest’anno era un individuo vendicativo, cocciuto e miope. Dovrà crescere, perché i suoi metodi non hanno funzionato. Ha avuto momenti di successo, ma alla fine ha fallito. Dovrà diventare una versione migliore di se stesso. […] Credo che un enorme avviso campeggi nell’aria, per via dei suoi rapporti significativi che ha con chiunque. Se Sara era un enorme ostacolo tra lui e Laurel, non oso immaginare quello che potrebbe accadare per via di Tommy.”

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Nella stessa intervista, Haynes ha svelato l’esistenza di una scena tolta dal finale di stagione: l’attore, promosso a series regular per il secondo anno, ha fornito una vaga descrizione.

“Hanno tagliato una scena intera che avrebbe anticipato troppe cose. Era una scena grandiosa: avrebbe mostrato il percorso che Thea intraprende, o la strada che segue Roy. Credo che non volessero svelare troppe cose. Tirate le vostre conclusioni!”

La seconda stagione di Arrow verrà trasmessa in America in autunno. In Italia la prima stagione viene trasmessa il lunedì sera su Italia 1: l’ultima puntata andrà in onda il 27 maggio.

Fonte: TvLine