Sale l’attesa in vista del debutto di Ash vs. Evil Dead, e fra trailer, date ufficiali, foto del Necronomicon sembra di non averne mai abbastanza. Ora è il turno di Sam Raimi, non solo ovviamente creatore della saga originale, ma anche regista del primo episodio, che parla dello show, dei motivi che lo hanno portato a scegliere questo canale e di quello che possiamo aspettarci dalla serie.

Come si ricorda nell’intervista di Entertainment Weekly, Evil Dead inizialmente doveva proseguire con un quarto capitolo cinematografico, e solo in seguito si è deciso di farne una serie:

Beh, in effetti era un problema finanziario. Bob Tapert, io e Bruce Campbell abbiamo parlato per molto tempo di fare un nuovo Evil Dead. Anche se questi non hanno mai avuto successo al cinema. Pare che abbiano una lunga vita in DVD e su Netflix e filmati e ora online. Ma le release non sono mai andate bene, c’è sempre voluto molto tempo per affermarsi per qualche ragione. Quindi pensavamo ad un altro film, ma al tempo stesso non volevamo che esordisse come gli altri tre. Abbiamo sempre avuto queste grandi aspettative quando i fan dicevano di essere interessati, ma poi i film non andavano mai bene nelle sale.

Per quanto riguarda la televisione, in cui abbiamo molta esperienza, pare che questa funzioni sulla base di un personaggio che piace alle persone. Poi ora il panorama della tv si è evoluto talmente tanto che puoi mostrare praticamente ogni cosa su un canale via cavo.

Il mondo è cambiato al punto che abbiamo ritenuto che volessero davvero il personaggio, e che la tv potesse essere il mezzo adatto, non un film singolo, e che potessero conoscerlo e odiarlo e amarlo, e che sarebbero stati esaperati dalle sue decisioni eccessive e stupide, dal suo grande ego, e dalla sua natura da sbruffone. Dall’altro lato poi c’era il via cavo, che ci ha permesso di raccontare intense storie dell’orrore, e violenza eccessiva e momenti pazzeschi. Quindi il mondo è cambiato in un modo che sembrava che la tv via cavo fosse il posto giusto per il prossimo Evil Dead.

Dalle parole del regista e produttore scopriamo che il torno della serie riprenderà l’orrore del primo film, mentre il personaggio di Ash sarà sviluppato come lo era nel secondo. Anzi, Sam Raimi ha dichiarato che ci troveremo di fronte ad un personaggio ancora più regredito e stupido, che sente i problemi dell’avanzare dell’età e che, a causa di un suo errore, si trova ancora una volta ad affrontare i demoni del passato.

Come è stato tornare a dirigere questa storia e questo personaggio?

Non è stato difficile tornare indietro perché sto lavorando con i miei vecchi amici, persone con le quali ho fatto film per tutta la mia vita, praticamente la cosa più semplice al mondo. Si tratta allora di lavorare e divertirsi per mettere queste storie insieme. Nient’altro, non per l’ego, non per i soldi. I fan vogliono vederlo, e quindi è meraviglioso avere la possibilità di fare qualcosa che le persone vogliono vedere. È raro per noi, non accade spesso.

Si è parlato finora dei primi due capitoli, ma il cult assoluto L‘Armata delle tenebre ha saputo mostrare anche scenari differenti. E ci si chiede se questo potrebbe accadere con i viaggi nel tempo nella stessa serie:

Nella serie, e mi riferisco ai primi nove episodi, visto che stiamo ancora lavorando sul decimo, non abbiamo lasciato spiragli per il viaggio nel tempo ancora. C’è molto da fare nell’epoca moderna con Ash e i suoi amici e con le persone che combattono con lui.

L’autore ha quindi introdotto questi compagni di viaggio. Il primo è Pablo Simon Bolivar, un immigrato che sente di dover combatter al fianco di Ash. È originario dell’Honduras e suo zio era uno sciamano. Il rapporto con il protagonista viene descritto come quello di Sancho con Don Chisciotte. Poi c’è Kelly Maxwell, una dolce ragazza che diventa vittima del male e quindi si mette in viaggio per ottenere la sua vendetta. Ma chi ha visto il trailer sa che nella serie vedremo anche Lucy Lawless, nei panni di Ruby:

È un personaggio molto misterioso nella serie. C’è un altro personaggio, Amanda Fisher, che è un detective della polizia di stato che ha avuto esperienza con “evil dead” e la sua partner è stata posseduta e lei ha dovuto ucciderla, ma nessuno le ha creduto ed è finita fuori dalla polizia. Pensa di stare per perdere la testa quando Ruby va da lei. Quindi Ruby inizia a spiegarle: “c’è molto di più in questo mondo di ciò che appare alla vista. Ci sono cose là fuori che non capisci”. In pratica la guida verso il mondo del sovrannaturale e degli spiriti del Necronomicon, e scoprono cosa esiste davvero nel nostro mondo.

Scopriamo che lei ritiene Ash responsabile – in effetti lo è – ma pensa anche che sia un personaggio cattivo, cosa che non è. Va alla ricerca di Ash, usando Amanda Fisher come sua cacciatrice e persona sul campo. Quindi per un certo periodo è l’avversario di Ash fino a quando comprende la verità. A quel punto scopriamo qualcosa di nuovo su Ruby, che cambia le carte in tavola, ma non voglio rovinarvi la sorpresa.

Ash vs. Evil Dead debutterà su Starz il prossimo 31 ottobre.

Fonte: EW